Memoriale dei Diritti Civili
Il secondo progetto riconosciuto a livello nazionale di Maya Lin fu il design del Memoriale dei Diritti Civili a Montgomery, Alabama, commissionato dal Southern Poverty Law Center. La concezione di Lin del memoriale è nata dalla sua ammirazione per una frase del discorso “I have a dream” di Martin Luther King (1929-1968), che proclama che la lotta per i diritti civili (i diritti di base dati ai cittadini statunitensi di tutte le razze) non sarà completa “finché la giustizia non scenderà come acqua e la giustizia come un potente torrente”. L’acqua, insieme a questa frase chiave degli anni di King, divenne il suo tema. Le parole di King si stagliano audacemente su un muro convesso (curvo o piegato), coperto d’acqua, che si affaccia su un tavolo a forma di cono rovesciato con una base decentrata. Sulla superficie di questo tavolo sono incisi i nomi di quaranta persone che sono morte nella lotta per i diritti civili tra il 1955 e il 1968, così come eventi storici di quel periodo. Questo elemento è
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anche immerso in un film di acqua in movimento, che serve a coinvolgere sensualmente lo spettatore attraverso il suono, il tatto e la vista del suo riflesso, mentre le parole coinvolgono l’intelletto.
I due elementi geometrici del Civil Rights Memorial non sono completamente privi di significato simbolico. Lin ha notato che il tavolo asimmetrico, o irregolare, a forma di cono sembra diverso da ogni angolo, una qualità che implica l’uguaglianza senza uniformità – una visione appropriata in un memoriale sui diritti civili. Lin dice che questo memoriale sarà il suo ultimo, e nota che ha iniziato e concluso gli anni Ottanta con progetti commemorativi. Si sente fortunata e soddisfatta di averne avuto l’opportunità.
Nel 1993 Lin ha creato un’opera paesaggistica scultorea chiamata Groundswell alla Ohio State University, un giardino su tre livelli di vetro verde frantumato. Il vetro usato nell’opera rivela la natura ambientalista di Lin. Lin rimane una scultrice e architetto attiva. Nel 1997 ha iniziato a lavorare su un impianto di riciclaggio di ventimila metri quadrati. Attualmente Lin vive nel Vermont. Rimane fuori dal pubblico il più possibile. Eppure, gran parte del suo lavoro è così pubblico e creativo che è difficile evitare la pubblicità. Maya Lin ha pubblicato diversi libri e sta attualmente lavorando a diversi progetti architettonici e scultorei.