Mike Myers è un comico di successo, noto soprattutto per il suo lavoro al Saturday Night Live e in ruoli cinematografici di successo. Prima di raggiungere la fama mainstream, Myers ha passato il suo tempo ad affinare il suo mestiere a Toronto, Londra e Chicago in diverse istituzioni comiche, tra cui The Second City.
Nato e cresciuto a Toronto, Myers sognava di entrare nella Second City da quando aveva quattro anni e ha fatto l’audizione per la Second City’s Toronto Touring Company il suo ultimo giorno di scuola superiore. Fu accettato immediatamente. Ha girato per un anno e mezzo, unendosi al cast del Mainstage nel 1986, dove ha scritto e recitato nelle riviste Not Based on Anything di Stephen King e Bob Has Seen the Wind. Ha girato un pilot intitolato 100 Lombard Street (l’indirizzo di Second City Toronto di allora) nel 1987, che ha avuto come protagonisti anche Ryan Stiles e Bob Bainborough e ha visto la partecipazione di Dana Andersen, Bonnie Hunt, Linda Kash, Richard Kind, Jane Morris, Bruce Pirrie, Audrey Webb, e Mark Wilson.
Nel 1988, Myers si è trasferito nella sede di Chicago di Second City su richiesta di Andrew Alexander. Lì ha lavorato al fianco di Bonnie Hunt, Richard Kind e Betty Thomas, che ha fatto il suo debutto alla regia con Kuwait Until Dark o Bright Lights, Night Baseball. Dopo aver lavorato con Martin Short allo show del 15° anniversario di Second City Toronto, la leggenda vuole che Short abbia chiamato Lorne Michael e lo abbia esortato ad assumere Myers per SNL.
Myers ha iniziato il suo periodo di sei anni su SNL nel 1989. Due dei suoi personaggi più popolari, “Wayne Campbell” e il presentatore tedesco di talk show “Dieter”, hanno debuttato sul palco di Second City solo pochi anni prima. Per il suo lavoro nello show, Myers ha vinto un Emmy per Outstanding Writing in a Variety or Music Program nel 1989, e Rolling Stone lo ha classificato quarto nella loro lista dei migliori personaggi SNL di tutti i tempi nel 2005.
Durante il suo periodo al SNL, Myers ha girato Wayne’s World e Wayne’s World 2, entrambi successi commerciali e di critica. Dopo SNL nel 1995, ha iniziato a lavorare al franchise di Austin Powers, scrivendo e producendo il primo episodio, Austin Powers: International Man of Mystery, oltre a interpretare sia il ruolo titolare che l’antagonista principale, “Dr. Evil”. Ha ripreso questi ruoli, insieme ad altri due personaggi, nei successivi sequel. Oltre al franchise di Austin Powers, il suo lungo curriculum include la voce di “Shrek” in tutti e quattro i film di Shrek, la partecipazione a Inglourious Basterds, l’interpretazione del leggendario proprietario di club Steve Rubell in 54 e la regia del documentario Supermensch: The Legend of Shep Gordon.