Muscolo adduttore pollicis

Capo obliquoModifica

Il capo obliquo (latino: adductor obliquus pollicis) nasce da diversi scivolamenti dall’osso capitato, dalle basi del secondo e terzo metacarpo, dai legamenti intercarpali, e dalla guaina del tendine del flexor carpi radialis.

Da questa origine il maggior numero di fibre passa obliquamente verso il basso e converge in un tendine, che, unendosi con i tendini della porzione mediale del flessore pollicis brevis e la testa trasversale dell’adduttore pollicis, si inserisce nel lato ulnare della base della falange prossimale del pollice, essendo presente un osso sesamoide nel tendine.

Un fascicolo considerevole, tuttavia, passa più obliquamente sotto il tendine del flessore pollicis longus per unirsi alla porzione laterale del flessore pollicis brevis e dell’abduttore pollicis brevis.

Testa trasversaleModifica

La testa trasversale (latino: adductor transversus pollicis) è profondamente seduta.

È triangolare, nasce con una larga base dai due terzi inferiori della superficie palmare del terzo osso metacarpale; le fibre convergono, per inserirsi con la parte mediale del flessore pollicis brevis e la testa obliqua nel lato ulnare della base della falange prossimale del pollice.

Relazioni

L’arteria radiale passa tra i due capi, viaggiando dal dorso della mano nel palmo, dove forma l’arco palmare profondo.

Innervazione

L’adduttore pollicis è innervato dal ramo profondo del nervo ulnare (C8-T1).

Tra le teste oblique e trasversali c’è una sottile arcata fibrosa che il nervo attraversa lateralmente il palmo. Il nervo è accompagnato dall’arco palmare profondo.

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