OTA update (over-the-air update)

Un aggiornamento over-the-air (OTA) è la consegna wireless di nuovo software, firmware o altri dati ai dispositivi mobili.

I carrier wireless e i produttori di apparecchiature originali (OEM) in genere usano gli aggiornamenti over-the-air per distribuire il firmware e configurare i telefoni per l’uso sulle loro reti tramite Wi-Fi o banda larga mobile. L’inizializzazione di un telefono appena acquistato, per esempio, richiede un aggiornamento over-the-air. Con l’aumento degli smartphone, dei tablet e dei dispositivi Internet of Things (IoT), i carrier e i produttori si sono rivolti a diversi metodi di architettura di aggiornamento over-the-air per distribuire nuovi sistemi operativi (OS) a questi dispositivi.

Storia

La tecnologia OTA è diventata più importante con la crescita dei dispositivi e delle applicazioni mobili. Gli operatori mobili e le terze parti di telecomunicazione possono inviare aggiornamenti OTA tramite SMS per configurare gli aggiornamenti dei dati nelle schede SIM; distribuire aggiornamenti di sistema; o accedere a servizi, come il protocollo di accesso wireless (WAP) o il servizio di messaggistica multimediale (MMS). Gli aggiornamenti OTA permettono anche agli operatori mobili di attivare gli abbonamenti degli utenti. Gli OEM possono utilizzare gli aggiornamenti OTA per correggere i bug attraverso il firmware e cambiare l’interfaccia utente.

La proliferazione dell’IoT ha portato i produttori a utilizzare gli aggiornamenti OTA per veicoli autonomi, altoparlanti per la casa intelligente e altri dispositivi IoT. Questi produttori in genere aggiornano i loro sistemi attraverso bande di frequenza senza licenza, come 868 MHz, e protocolli di trasmissione a bassa velocità di dati, come 802.15.4.

Apple ha introdotto gli aggiornamenti OTA ai dispositivi iOS con il rilascio di iOS 5.0.1. In precedenza, gli utenti finali dovevano collegare il dispositivo a un computer utilizzando un cavo USB e aggiornare il sistema operativo attraverso iTunes. Con gli aggiornamenti OTA, tuttavia, Apple può fornire gli aggiornamenti in remoto in file zip non criptati.

iOS OTA updates
Gli utenti del sistema operativo possono scaricare gli aggiornamenti OTA con pochi passaggi.

Come funzionano

Gli OEM possono fornire aggiornamenti OTA agli utenti in pochi modi. Dal punto di vista dell’utente finale, l’aggiornamento OTA può essere automatico o manuale.

Con un aggiornamento OTA automatico, il sistema back-end di un operatore mobile può spingere un aggiornamento del firmware al dispositivo dell’utente finale. Gli OEM possono usare prodotti che automatizzano gli aggiornamenti OTA, come le piattaforme di Smith Micro e Akamai, per gestire e distribuire gli aggiornamenti OTA ai dispositivi dei loro utenti finali. I dispositivi che si trovano in luoghi remoti, come i sensori IoT, o i dispositivi che non hanno un contatto umano frequente, come un veicolo autonomo, sono buoni contendenti per gli aggiornamenti OTA automatici.

Gli aggiornamenti OTA manuali notificano all’utente un aggiornamento disponibile, e l’utente può accettare o rifiutare di scaricare l’aggiornamento sul proprio dispositivo. Gli operatori mobili possono anche inviare un messaggio SMS a tutti gli utenti che hanno un particolare dispositivo, invitandoli a comporre un numero per ricevere un aggiornamento software quando è più conveniente. Per esempio, gli abbonati di Verizon Wireless possono comporre *228 per configurare i loro dispositivi mobili o aggiornare la lista di roaming preferita.

I dispositivi IoT possono ricevere gli aggiornamenti OTA in una varietà di modi. Con gli aggiornamenti OTA edge-to-cloud, un microcontrollore riceve le immagini del firmware da un server remoto per aggiornare l’hardware o l’applicazione sottostante. Gli aggiornamenti OTA gateway-to-cloud utilizzano un gateway connesso a Internet che riceve gli aggiornamenti da un server remoto per aggiornare l’applicazione software stessa, l’ambiente host dell’applicazione software o il firmware del gateway.

Benefici e svantaggi

Gli aggiornamenti OTA sono un modo più efficiente per gli OEM di risolvere i bug e aggiornare il software piuttosto che aggiornare manualmente ogni singolo dispositivo. Gli aggiornamenti OTA possono catturare i problemi prima del lancio dei dispositivi, il che può far risparmiare agli OEM tempo e denaro, oltre a ridurre lo sviluppo del software e il processo di garanzia della qualità (QA). Gli aggiornamenti OTA permettono anche agli OEM di aggiornare più facilmente il software sui dispositivi che sono di difficile accesso, come i display pubblicitari.

Un aggiornamento OTA è anche conveniente per gli utenti finali perché evita loro di dover andare in un negozio fisico o di collegarsi a un PC per aggiornare i loro dispositivi. Invece, l’utente finale ha solo bisogno di premere un pulsante sul suo smartphone per scaricare un aggiornamento software, per esempio.

Ci sono alcuni rischi di sicurezza coinvolti con gli aggiornamenti OTA. Gli OEM che non proteggono adeguatamente il loro processo di aggiornamento OTA possono permettere agli hacker di cambiare il software del dispositivo. Gli attaccanti possono spingere aggiornamenti non ufficiali che introducono vulnerabilità di sicurezza. Per esempio, una società OTA chiamata Adups, con sede in Cina, ha installato adware e spyware per raccogliere informazioni personali dai dispositivi.

Per evitare violazioni della sicurezza, gli OEM dovrebbero criptare e autenticare gli aggiornamenti OTA e consegnarli agli utenti finali tramite un protocollo sicuro.

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