Palermo

Palermo, antico (latino) Panormus, città, capitale della regione insulare della Sicilia in Italia. Si trova sulla costa nord-occidentale della Sicilia, alla testa della baia di Palermo, rivolta ad est. Nell’entroterra la città è racchiusa da una fertile pianura conosciuta come la Conca d’Oro, che è piantata con agrumeti e sostenuta da montagne. Il Monte Pellegrino si erge a un’altezza di 606 m a nord della città.

Palermo, Sicilia, Italia: cattedrale
Palermo, Sicilia, Italia: cattedrale

La cattedrale di Palermo, Sicilia

Leo de Wys Inc./Joachim Messerschmidt

edificio nel quartiere dei Quattro Canti di Palermo, Sicilia, Italia.
Edificio nel quartiere dei Quattro Canti di Palermo, Sicilia, Italia.

© Ryan Sandorff

Palermo fu fondata da commercianti fenici nell’VIII secolo a.C. In seguito divenne un insediamento cartaginese fino alla sua cattura da parte dei Romani nel 254 a.C. La città decadde sotto il dominio romano ma prosperò dopo il 535, quando il generale bizantino Belisario la recuperò dagli Ostrogoti. Gli arabi conquistarono Palermo nell’831, ed essa fiorì come centro di un ricco commercio con il Nord Africa. Palermo era quindi abbastanza prospera quando cadde nelle mani degli avventurieri normanni Ruggero I e Roberto il Guiscardo nel 1072. La successiva era di dominio normanno (1072-1194) fu l’età dell’oro di Palermo, in particolare dopo la fondazione del regno normanno di Sicilia nel 1130 da parte di Ruggero II. Palermo divenne la capitale di questo regno, in cui greci, arabi, ebrei e normanni lavorarono insieme con singolare armonia per creare una cultura cosmopolita di notevole vitalità.

Il dominio normanno in Sicilia fu sostituito nel 1194 da quello della dinastia tedesca degli Hohenstaufen. L’imperatore del Sacro Romano Impero Hohenstaufen Federico II spostò il centro della politica imperiale nell’Italia meridionale e in Sicilia, e la brillantezza culturale della sua corte a Palermo era rinomata in tutta l’Europa occidentale. La città decadde sotto i successivi governanti Hohenstaufen. Fu conquistata dal francese Carlo d’Angiò nel 1266, ma l’oppressione angioina terminò nel 1282 con una rivolta popolare chiamata i Vespri Siciliani. Palermo passò poi sotto il dominio aragonese. Dopo il 1412 la corona di Sicilia fu unita a quella d’Aragona e successivamente a quella di Spagna. Palermo decadde durante questo lungo periodo di dominio spagnolo. Nel 1860 Giuseppe Garibaldi si impadronì di Palermo, che l’anno seguente si unì al regno unito d’Italia. La città fu gravemente bombardata nel luglio 1943, quando fu presa dalle truppe alleate. Alcune parti della vecchia Palermo, dove gli edifici furono distrutti durante la seconda guerra mondiale, rimasero non restaurate negli anni ’90.

Palermo ha alcuni edifici notevoli del periodo normanno e di quelli successivi. Una caratteristica architettura arabo-normanna si vede nel Palazzo Reale, che contiene la Cappella Palatina (1132-89), uno dei capolavori del Medioevo. Il tetto di legno a volta della cappella è intagliato e dipinto in stile arabo, mentre la cupola e le pareti superiori sono coperte da mosaici eseguiti da operai greci di Costantinopoli (oggi Istanbul). La cattedrale di Palermo fu fondata nel 1185 e contiene aggiunte del 14°, 15° e successivi secoli. Ospita le tombe di Ruggero II e degli imperatori del Sacro Romano Impero Enrico VI e Federico II. Dello stesso periodo sono le chiese normanno-bizantine di San Cataldo (XI secolo) e Santo Giovanni degli Eremiti (1132), che sono sormontate da piccole cupole rosse. I mosaici della chiesa della Martorana furono eseguiti nel 1143-51. Diversi palazzi di campagna intorno alla città, come la Cuba e la Zisa, risalgono al periodo normanno, mentre i palazzi Sclafani e Chiaramonte furono costruiti nel XIV secolo. Il Museo Archeologico Regionale di Palermo ha una delle più ricche collezioni italiane di oggetti d’arte antica etrusca e greca.

La cattedrale di Palermo, Sicilia, Italia.
La cattedrale di Palermo, Sicilia, Italia.

© Ryan Sandorff

La Fontana della Vergogna, Palermo, Sicilia, Italia.
La Fontana della Vergogna, Palermo, Sicilia, Italia.

© Ryan Sandorff

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Palermo funziona come porto principale della Sicilia e centro di governo. Il porto opera sia linee mercantili che passeggeri per la Tunisia e Napoli e gestisce la maggior parte del commercio estero dell’isola. Agrumi, cereali, pesce fresco e prodotti chimici sono tra le principali esportazioni di Palermo. La riparazione delle navi è un’industria importante, così come la produzione di prodotti chimici, vetro, cemento, macchinari e cibi lavorati. Pop. (2008 est.) mun., 663.173.

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