Implicazioni della Covid-19 e delle malattie infettive zoonotiche emergenti per i pastori e l’Africa
Di Anthony Egeru (Makerere University, Uganda), Sintayehu W. Dejene (Haramaya University Ethiopia) e Aggrey Siya (Makerere University, Uganda)
Pastoralism volume 10, articolo numero: 12 (2020)
Lo scoppio globale della malattia da coronavirus nel 2019 (COVID-19) ha rinvigorito il discorso sulla dirompenza delle malattie infettive zoonotiche emergenti, a causa del loro carattere transfrontaliero. La maggior parte delle malattie infettive che colpiscono l’uomo sono state collegate a virus originati dalla trasmissione zoonotica attraverso il contatto tra l’uomo e l’animale ospite. Le comunità pastorali sono ad alto rischio di interagire con le malattie infettive zoonotiche, mentre molte comunità pastorali riconoscono che le interazioni tra animali ed esseri umani hanno il potenziale di trasmettere malattie in entrambi i sensi.
Le principali malattie infettive zoonotiche hanno un impatto devastante sulla salute, l’economia e i mezzi di sussistenza dei pastori africani, che allevano la maggior parte del bestiame del continente in regioni semi-aride e aride.
Queste malattie includono l’afta epizootica, la febbre della Rift Valley e il coronavirus della sindrome respiratoria del Medio Oriente. Ci sono anche malattie infettive zoonotiche nelle comunità pastorali, ma rimangono in gran parte trascurate, come la tripanosomiasi africana umana, la brucellosi, la cisticercosi/taeniasi, la tubercolosi bovina e la febbre Q. L’attenzione mondiale tende a concentrarsi maggiormente sulle zoonosi emergenti che rappresentano una minaccia economica e sanitaria globale, con un’attenzione minima alle malattie zoonotiche endemiche delle regioni pastorali. Inoltre, dato che le comunità pastorali sono una fonte chiave di bestiame e prodotti animali per la maggior parte delle comunità rurali e urbane in Africa, sono potenzialmente un’importante fonte di trasmissione ad altre comunità. Questo rischio aumenta ulteriormente tra i pastori transumanti che attraversano varie regioni e i confini.
Le malattie infettive zoonotiche sono influenzate da una serie di fattori che interagiscono e devono essere affrontate da più parti interessate – veterinari, salute pubblica, medicina, scienze ambientali, sicurezza alimentare, economia e politica pubblica. One Health riconosce l’interdipendenza tra salute umana, salute animale e salute ambientale. Attuare One Health significa assicurarsi il sostegno politico e politico nell’affrontare gli investimenti e le politiche necessarie a lungo termine.