Una grande maggioranza dei miei clienti sono cronicamente disidratati, e sospetto che lo siano anche la maggior parte degli americani. Tuttavia, quando chiedo ai miei clienti quanta acqua bevono durante il giorno, mi dicono che non è molta. Quando chiedo loro perché no, hanno tutti la stessa risposta: “Non ho sete.”
Come può una persona cronicamente disidratata non avere sete? Non ha senso. È vero, non ha senso, ma c’è una ragione.
Prima di tutto, definiamo cos’è esattamente la disidratazione. Tutto riguarda le cellule. Le nostre cellule hanno bisogno di acqua per far funzionare il nostro corpo, e quell’acqua deve essere continuamente sostituita. Allo stesso modo in cui il nostro corpo assorbe l’acqua ed espelle i rifiuti sotto forma di urina, le nostre cellule assorbono acqua fresca ed espellono liquidi di scarto, e questi rifiuti vengono poi smaltiti attraverso vari mezzi, tra cui la minzione, la sudorazione e persino la respirazione. Alito umido?
Quando queste cellule non ricevono l’acqua fresca di cui hanno bisogno, siamo disidratati, e il corpo ci fa sapere che ha bisogno di acqua attraverso il meccanismo della sete. Tuttavia, questo meccanismo della sete è stato ostacolato in molti di noi. Fondamentalmente, l’abbiamo perso perché abbiamo perso il dono dell’equilibrio metabolico nel nostro corpo. Il corpo umano è una macchina del movimento. Attraverso il nostro stile di vita sedentario, abbiamo ridotto così tanto il nostro movimento che abbiamo compromesso il nostro allineamento e alterato la nostra energia cellulare, e uno dei risultati è una funzione della sete ostacolata. (L’allineamento del tuo corpo gioca un ruolo sorprendente anche nella digestione. Scopri di più su come funziona.)
Quindi, se non abbiamo sete, come facciamo a sapere che siamo disidratati? Beh, il corpo ha altri modi per dircelo. Per esempio, la nostra urina ha un odore pronunciato e un colore giallo scuro. Oppure la pelle diventa più secca e richiede più lozione. Oppure sperimentiamo sbalzi di energia e, che ci crediate o no, insonnia. I ricercatori stanno cominciando a osservare che c’è forse una componente di idratazione per l’insonnia (che può sembrare controintuitivo per quelli di noi oltre cinquanta che devono continuare ad alzarsi per andare in bagno durante la notte, ma più su questo in un altro articolo). Un altro indicatore nelle donne è che i loro capelli diventano fragili e più difficili da gestire.
Queste sono indicazioni sottili, ma l’indicatore può diventare ovvio, dolorosamente ovvio, quando la persona disidratata partecipa a un’attività fisica faticosa perché inevitabilmente sperimenterà un crampo. L’attività muscolare produce acido lattico che permea le cellule, e quando non c’è abbastanza acqua per eliminare l’acido lattico, le cellule semplicemente lo trattengono, e fa male. Vediamo questo risultato spesso con gli atleti in ritardo in una partita, ma la verità è che erano essenzialmente disidratati prima che la partita iniziasse. C’è solo voluta una maggiore mobilità e attività per generare i risultati dolorosi di una disidratazione accentuata.
Come risolvere questo problema? Alcuni esperti dicono di bere più acqua, ma questo di solito non funziona perché diventa rapidamente scomodo. Dato che le cellule hanno spento il meccanismo della sete, trattengono tenacemente il vecchio fluido, quindi l’acqua che entra nel corpo rimane nello stomaco invece di essere assorbita dalle cellule di tutto il corpo.
Ecco un piano che ho trovato efficace con i clienti nel corso degli anni per ripristinare la risposta automatica alla sete. Prendi uno di quei piccoli bicchieri di carta Dixie, o un bicchiere da shot. Riempi quel bicchiere d’acqua e bevi da tre a cinque bicchieri in rapida successione, uno dopo l’altro. Aspetta 30 minuti e poi fallo di nuovo. Fallo al mattino e alla sera, e dal secondo giorno, probabilmente comincerai a notare che la tua bocca si asciuga più frequentemente durante il giorno. Fai questa routine per una settimana, e il tuo meccanismo della sete dovrebbe essere perfettamente funzionante.
Una rapida nota a margine sulla sete e la disidratazione, quelle bevande sportive brillantemente commercializzate non sono la risposta. Sono piene di zucchero e sono un disastro per il nostro corpo, specialmente per i nostri bambini.
Il bisogno di acqua di ognuno è diverso in base a ciò che mangia e a ciò che fa durante il giorno. Per esempio, il lavoratore a giornata ha bisogno di più acqua di un impiegato, ovviamente, e i piloti e gli steward delle compagnie aeree, a causa dell’altitudine delle loro occupazioni, hanno bisogno di più acqua degli autisti di autobus. Ma non importa cosa mangiate o cosa fate o quanta ne fate, il vostro corpo vi dirà di quanta acqua ha bisogno una volta che il meccanismo della sete sarà tornato a funzionare correttamente.