Perché non sono felice? (Dovrei essere)

Ti guardi intorno e pensi: “Ho una vita fantastica, dovrei essere felice, ma perché non lo sono?”

Ti suona familiare?

Forse la tua carriera sta andando bene, la tua relazione è forte, la tua famiglia è grande, e hai tutte le cose materiali di cui hai bisogno. Allora, perché sei ancora afflitto da una sensazione di infelicità?

La felicità è una cosa complicata e misurarla è ancora più complicato.

Ma prima di iniziare a considerare perché potresti non provare la felicità che senti di dover provare, poniti questa domanda.

Non sei felice o non sei soddisfatto?

Felicità e soddisfazione vengono spesso confuse, ma c’è una netta differenza. Se stai guardando la tua vita e le varie componenti che ti danno piacere, è probabile che tu non sia infelice ma piuttosto insoddisfatto.

Sentirsi insoddisfatti è abbastanza comune.

Siamo condizionati a volere certe cose nella nostra vita – soldi, case, macchine, successi lavorativi. Senza di essi, potremmo sentirci come se non avessimo soddisfatto certi criteri di successo. Ci sentiamo come se ci mancassero delle cose.

Non ci viene mai detto che c’è un punto in cui ci si può sentire, bene – fatto. In altre parole, una volta raggiunte le cose a cui si mirava, la maggior parte delle persone vuole di più e chiederà (o avrà voglia di chiedere) “cosa c’è dopo?”

La sensazione di insoddisfazione o “cosa c’è dopo” è frustrante. Può impedirci di goderci davvero la nostra vita e le persone che ne fanno parte. Può indurci a cercare sempre la prossima cosa.

Così, anche se hai tutto ciò di cui hai bisogno per sentirti felice, l’insoddisfazione può tenere a bada la felicità.

Ma se non si trattasse di insoddisfazione e tu davvero non ti sentissi felice nonostante quella che sembra una vita abbastanza buona?

Sentirsi infelici in una vita apparentemente felice può accadere per una serie di ragioni. Riflettete un po’ su quelli che seguono.