I ragni Lince Verde, come tutti gli altri della famiglia Oxyopidae, sono diurni, cioè cacciano durante le ore di luce. Le loro cacce sono condotte in modo molto simile a quelle dei ragni saltatori (Salticidae); vagano nel fogliame basso in cerca di prede. La loro vista non è così acuta come quella dei ragni saltatori, e usano più spesso la tattica di caccia “aspetta e salta” più spesso associata ai ragni granchio (altrettanto ben camuffati).
Gli ossiuri del Nord America sono caratterizzati dalla presenza di numerose grandi spine erette sulle zampe e dai loro movimenti erratici e improvvisi.
I ragni lince hanno una disposizione degli occhi molto distinta: quattro sulla “faccia”, due che guardano lateralmente e due in cima alla testa. P. viridans è la più grande lince del Nord America. I ragni della lince sono poco pericolosi per gli esseri umani. Anche se ci sono stati alcuni casi di avvelenamento umano, i morsi non causano molto più che dolore temporaneo e gonfiore nel sito, non più di una puntura d’ape.
Le linci verdi, come altri Oxyopidae, sono ragni cacciatori diurni che corrono su bassi arbusti ed erbe con grande agilità, saltando da un posto all’altro con una precisione superiore solo ai ragni saltatori. La loro vista acuta è paragonabile a quella del lupo e dei ragni pescatori. Gli studi hanno dimostrato che il ragno lince verde preda molte specie di insetti, con le api & vespe dell’ordine degli imenotteri che sono le più comuni, comprendendo oltre il 40% di tutte le catture.
Diptera (vere mosche) rappresentavano il 15% di tutte le prede. Bisogna anche tenere a mente che i ragni servono come preda per molti altri tipi di organismi, principalmente uccelli.
Si sa poco sulla chimica del veleno, ma è stato scoperto che P. viridans, solo tra i ragni, è capace di spruzzare il suo veleno fino a 20 centimetri (circa 3/4 di pollice). Non si sa nulla sull’efficacia difensiva di questa procedura, o se il ragno la usa anche in modo offensivo.
I ragni lince sono tra i principali predatori che si trovano in bassi arbusti e vegetazione erbacea. Poche osservazioni dettagliate sono state fatte sulle abitudini alimentari dei ragni lince, ma le indagini di W.H. Whitcomb hanno scoperto che sono importanti predatori di insetti dannosi per le colture. Oxyopes salticus, uno dei ragni lince più comuni nei campi di cotone dell’Arkansas, è stato segnalato come predatore del bollworm del cotone.
I ragni lince verdi sono stati osservati nutrirsi di molte specie di falene delle famiglie Noctuidae, Geometridae, e Pyralidae, inclusi alcuni dei più importanti parassiti dei raccolti.
Tuttavia, la loro utilità nel controllo degli insetti nocivi è contrastata dalla loro propensione a predare anche insetti benefici. Questi ragni catturano un gran numero di api da miele, così come vespe sphecid e vespidi. Whitcomb ha riferito che i membri del genere Polistes vespidi, che sono importanti predatori di parassiti delle colture, sono particolarmente favoriti come prede dai ragni lince.
Similmente, diverse specie di ditteri, comprese le mosche sifide (impollinatori) e grandi mosche tachinidi (parassiti benefici), sono anche mangiate.
- Record di prede del ragno lince verde, Peucetia viridans John B. Randall Journal of Arachnology,
- Brady AR. 1964. The lynx spiders of North America Bulletin of the Museum of Comparative Zoology
- H.V. Weems, W.H.Whitcomb, Florida Dept. of Ag and Consumer Services, Entomology Circular 181.
- Thomas Eisner, Maria Eisner, and Melody Siegler, Secret Weapons: Defenses of Insects, Spiders, Scorpions, and Other Many-Legged Creatures (Belknap Press, 2005)