Rassegna delle radici della violenza giovanile: Recensioni della letteratura

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Le cause profonde della violenza giovanile: A Review of Major Theoretical Perspectives

A Report Prepared for the Review of the Roots of Youth Violence

Scot Wortley
Associate Professor, Centre of Criminology, Università di Toronto
Con
Randy Seepersad
Andrea Mcalla
Rashmee Singh
Natasha Madon
Carolyn Greene
Nicole Myers
Terrance Roswell

Introduzione

Il crimine violento che coinvolge i giovani può assumere molte forme e coinvolgere molti tipi diversi di persone. I seguenti casi, per esempio, rappresentano i molti tipi di crimini violenti che hanno avuto luogo in Ontario negli ultimi dieci anni:

  • Un membro di una gang viene picchiato e derubato da una gang rivale. Riferisce questa vittimizzazione ai suoi compagni di banda. Questi si vendicano sparando e uccidendo uno dei loro rivali nel parcheggio di un centro commerciale locale.
  • Un giovane insulta la ragazza di un altro in un nightclub. La vittima si vendica dando un pugno in faccia all’aggressore. I due vengono buttati fuori dal nightclub. La lotta continua per strada, dove un giovane viene accoltellato a morte.
  • Un giovane costringe la sua nuova ragazza a fare sesso contro la sua volontà. Lei non denuncia il crimine ai suoi genitori o alla polizia.
  • Uno spacciatore picchia duramente un cliente che non riesce a ripagare un debito di droga.
  • Tre giovani picchiano duramente uno sconosciuto, lo minacciano con una pistola e lo derubano del cappotto, del portafoglio e del cellulare.
  • Una rissa scoppia tra giocatori a una partita di hockey amatoriale. I tifosi si azzuffano sugli spalti. Vengono mosse numerose accuse.
  • Una banda locale spara a morte a uno straniero che credono stia vendendo droga nel loro territorio.
  • Un gruppo di amici fa il bullo con un’altra studentessa minacciandola, chiamandola per nome ed escludendola dalle attività del gruppo.
  • Un giovane porta una pistola in un parco per minacciare un gruppo di giovani che lo hanno aggredito e preso in giro negli ultimi due anni.
  • Una giovane donna subisce minacce e aggressioni a scuola a causa del colore della sua pelle.

Questi sono solo alcuni esempi dei tipi di incidenti violenti che talvolta hanno luogo nella nostra società. La prima domanda che spesso emerge di fronte a questi atti di violenza è: perché? Perché si è verificato questo crimine? Cosa ha motivato i colpevoli a impegnarsi in questo tipo di comportamento? Può una teoria o una spiegazione spiegare tutti questi incidenti? O la violenza può essere causata da molteplici fattori?

Scoprire e documentare le cause profonde del crimine e della violenza è stato un obiettivo primario degli studiosi del crimine per oltre cento anni. È opinione diffusa che se riusciamo a identificare la causa o le cause della criminalità, saremo maggiormente in grado di prevenire la violenza in primo luogo, o almeno saremo in grado di punire, trattare o riabilitare coloro che vengono identificati come criminali violenti. Un certo numero di discipline accademiche – tra cui antropologia, biologia, criminologia, psichiatria, psicologia, lavoro sociale e sociologia – hanno sviluppato teorie specifiche per spiegare l’insorgenza e la persistenza del comportamento violento. Alcune di queste teorie si concentrano su come le propensioni individuali – compresi i disturbi biologici e psicologici – aumentano la probabilità di violenza. All’altra estremità dello spettro, le teorie strutturali propongono che variabili come la povertà, l’oppressione, la disuguaglianza sociale e il razzismo devono essere considerate in qualsiasi spiegazione del comportamento violento. Altri ancora sostengono che l’origine della violenza risiede nelle dinamiche familiari, nelle caratteristiche del quartiere o nei processi di socializzazione tra pari. È abbastanza difficile negoziare e organizzare la pletora di idee, ipotesi e risultati empirici che segnano lo studio del crimine e della violenza.

Lo scopo di questo rapporto è quello di delineare brevemente le principali teorie che hanno esaminato le cause profonde del crimine e della violenza. Una discussione completa dei molti studi e dei risultati della ricerca associati a ciascuna di queste prospettive teoriche va ben oltre lo scopo di questo documento. Infatti, un rapido esame della sezione di riferimento rivelerà che sono già stati dedicati volumi a ciascuna delle teorie esaminate di seguito. Quindi, lo scopo di questo rapporto è quello di rivedere i principali principi o concetti associati a ciascuna teoria, esaminare i principali risultati della ricerca che sostengono o confutano questi principi, e discutere brevemente le principali implicazioni politiche. Va notato che questo rapporto non si occupa di valutare se i programmi di prevenzione del crimine o le iniziative associate a ciascuna teoria sono efficaci. La valutazione dei programmi, tuttavia, è l’obiettivo di un altro rapporto commissionato dalla Review of the Roots of Youth Violence.

La discussione che segue inizia con una revisione delle teorie biosociali del crimine. Include una discussione sulla chimica del cervello, le condizioni neurofisiologiche, la genetica e i fattori evolutivi che spiegano il comportamento umano violento. Poi passiamo a una discussione delle spiegazioni psicologiche del crimine, compresa una revisione della relazione tra personalità, intelligenza, malattia mentale e comportamento violento. Esaminiamo poi le teorie della scelta razionale e delle attività di routine che sostengono che tutte le azioni umane – compresa la violenza – sono prodotti di un processo decisionale razionale a livello individuale. Passiamo poi a una discussione su come le condizioni sociali – tra cui la disorganizzazione della comunità, la deprivazione economica, la disuguaglianza sociale e la tensione – influenzino la criminalità. Questa sezione è seguita da una revisione delle prospettive di apprendimento sociale e subculturale. Queste teorie sostengono che la violenza viene appresa attraverso l’associazione con modelli di ruolo devianti, compresi i membri della famiglia e i pari. Inclusa in questa sezione c’è una rassegna della letteratura su come i media possono influenzare il comportamento violento sia a livello individuale che sociale. La sezione successiva passa in rassegna la letteratura sul controllo sociale e le teorie dell’autocontrollo della devianza. Esaminiamo poi i tentativi teorici di integrare i principi principali delle diverse teorie sulla causalità del crimine. Infine, il rapporto si conclude con una discussione di prospettive critiche che espandono notevolmente la definizione di violenza e sottolineano il ruolo che le relazioni di potere giocano nel perpetuarsi della violenza nelle società moderne.

Volume 1. Risultati, analisi e conclusioni

Volume 3. Rapporto sulle prospettive della comunità

Volume 5. Recensioni della letteratura

  • Le cause profonde della violenza giovanile: A Review of Major Theoretical Perspectives
    • Introduzione
    • Teoria biosociale
    • Teorie psicologiche
    • Teoria della scelta razionale e delle attività di routine
    • Teoria della disorganizzazione sociale
    • Deprivazione economica
    • Teorie dello stress
    • Teorie dell’apprendimento sociale
    • La subcultura della violenza
    • L’apprendimento sociale, i media e la violenza
    • Percezione dell’ingiustizia, del crimine e della violenza
    • Teorie del controllo sociale e dell’autocontrollo
    • Teorie integrate del corso della vita
    • Prospettive critiche sulla violenza
    • Conclusione
  • Prevenire il crimine e la violenza giovanile: Una rassegna della letteratura
    • Introduzione
    • Strategie di polizia aggressive
    • Strategie di polizia di comunità
    • Strategie di dissuasione
    • Strategie di riabilitazione
    • Strategie per lo sviluppo della prima infanzia
    • Strategie basate sulla scuola
    • Strategie basate sull’educazione
    • SiStrategie basate sulla scuola
    • Strategie di occupazione
    • Strategie di mentoring
    • Strategie basate sullo sport
    • Strategie artistiche e ricreative
    • Strategie di sviluppo della comunità
    • Conclusione

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