Le specie esistenti della famiglia Cryptobranchidae sono i membri moderni di una stirpe che risale a milioni di anni fa; le prime testimonianze fossili di una specie basale risalgono al Giurassico medio e sono state trovate in depositi vulcanici nella Cina settentrionale. Questi esemplari sono i primi parenti conosciuti delle salamandre moderne, e insieme ai numerosi altri gruppi basali di salamandre trovati nel record fossile asiatico, formano una solida base di prove per il fatto che “la prima diversificazione delle salamandre era ben avviata” in Asia durante il Giurassico. Poco è cambiato nella morfologia dei Cryptobranchidae dal tempo di questi fossili, lasciando i ricercatori a notare che “le salamandre criptobranchidi esistenti possono essere considerate come fossili viventi le cui strutture sono rimaste poco cambiate per oltre 160 milioni di anni.”
Come il record fossile dei Cryptobranchidae mostra un’origine asiatica della famiglia, come queste salamandre sono arrivate negli Stati Uniti orientali è stato un punto di interesse scientifico. La ricerca ha indicato una dispersione via ponte terrestre, con onde di radiazione adattativa che sembrano aver spazzato le Americhe da nord a sud.
Nel 1726, il medico svizzero Johann Jakob Scheuchzer ha descritto un fossile come Homo diluvii testis (latino: prova di un umano diluviano), credendo che fosse i resti di un essere umano annegato nel diluvio biblico. Il Museo Teylers di Haarlem, nei Paesi Bassi, acquistò il fossile nel 1802, dove è ancora esposto. Nel 1812, il fossile fu esaminato da Georges Cuvier, che riconobbe che non era umano. Dopo essere stato identificato come una salamandra, fu rinominato Salamandra scheuchzeri da Holl nel 1831. Il genere Andrias fu coniato sei anni dopo da Tschudi. Così facendo, sia il genere, Andrias (che significa “immagine dell’uomo”), che il nome specifico, scheuchzeri, finirono per onorare Scheuchzer e le sue convinzioni. Esso e l’esistente A. davidianus non possono essere distinti reciprocamente, e quest’ultimo, descritto solo nel 1871, è quindi talvolta considerato un sinonimo del primo.