The Princess Bride (libro)

The Princess Bride è un libro scritto da S. Morgenstern che fu poi adattato in una versione più breve “Good Parts” nel 1973 da William Goldman. (S. Morgenstern è fittizia)

La Principessa Sposa

La Principessa Sposa (Prima Edizione).jpgCopertina della prima edizione deluxe di The Princess Bride

Autore

William Goldman

Paese

Stati Uniti States

Lingua

Inglese

Genere(i)

Romanzo fantasy

Editore

Harcourt Brace Jovanovich (USA)

Data di pubblicazione

Tipo di media

Stampa (Hardback &Paperback)

Pagine

493 pp

ISBN

Numero OCLC

Dewey Decimal

813/.54 22

ClassificazioneLC

PS3557.O384 P75 2003

Nel film, il nonno regala questo libro al nipote malato e rimane a leggerglielo.

Mappa di Florin e Guilder

In un mondo rinascimentale, una bella donna di nome Buttercup vive in una fattoria nel paese di Florin. Si diletta ad abusare verbalmente del bracciante Westley, riferendosi a lui come “ragazzo della fattoria”, esigendo che lui svolga dei lavori per lei. L’unica risposta di Westley è “Come vuoi tu”, che rappresenta il suo grande affetto per lei. Dopo che Buttercup realizza il vero significato delle parole, così come il fatto che lei ricambia il suo amore, Westley parte per cercare fortuna in modo che possano sposarsi. Buttercup più tardi riceve la notizia che la sua nave è stata attaccata in mare dal Dread Pirate Roberts, che è noto per uccidere tutti quelli di cui si imbarca. Credendo Westley morto, Buttercup viene fidanzata con la forza per sposare il principe Humperdinck, l’erede al trono di Florin.

Prima del matrimonio, Buttercup viene rapita da un trio di fuorilegge: il genio criminale siciliano Vizzini, il mago spagnolo Inigo Montoya, e l’enorme e potente lottatore turco Fezzik. Un uomo mascherato in nero li segue attraverso il mare e su per le scogliere della follia, al che Vizzini ordina a Inigo di fermarlo. Prima che l’uomo in nero raggiunga la cima della scogliera, c’è un flashback del passato di Inigo, in cui si rivela che sta cercando vendetta su un uomo con sei dita che ha ucciso suo padre. Quando l’uomo in nero arriva, Inigo organizza un combattimento equo, permettendo al suo avversario di riposare prima del duello. L’uomo in nero vince il loro duello, ma lascia vivo lo spagnolo. Vizzini, stordito, ordina a Fezzik di ucciderlo. Fezzik, mosso dalla sua coscienza, lancia un sasso come avvertimento e sfida l’uomo a un incontro di lotta. Accetta la sfida e soffoca Fezzik finché il gigante non sviene, poi raggiunge Vizzini e gli propone una battaglia d’ingegno. Vizzini viene indotto con l’inganno a bere del vino avvelenato con polvere di Iocaina e muore.

Con il gruppo di salvataggio del principe Humperdinck all’inseguimento, l’uomo fugge con Buttercup, e rivela di essere il Dread Pirate Roberts, l’assassino di Westley. Infuriata, lo spinge in una gola, urlando “Puoi morire anche tu, per quello che mi importa!” solo per sentirlo chiamare “Come vuoi!” mentre sta cadendo. Lei si rende conto a questo punto che lui è Westley, e lo segue giù nella gola per trovarlo malconcio ma in gran parte illeso. Mentre viaggiano attraverso la Palude del Fuoco per eludere il partito di Humperdinck, Westley dice a Buttercup che il Dread Pirate Roberts ha attaccato la sua nave, ma lo ha tenuto in vita dopo che lui ha spiegato la profondità del suo amore per lei. Westley divenne il valletto del Dread Pirate Roberts e più tardi il suo amico. Nel corso di quattro anni Westley imparò a tirare di scherma, combattere e navigare. Alla fine, Roberts passò segretamente il suo nome, la capitaneria e la nave a Westley, proprio come aveva fatto il suo predecessore. All’uscita dalla palude di fuoco, dopo aver affrontato molte prove come la sabbia di neve e i ROUSes (Roditori di dimensioni insolite), vengono catturati da Humperdinck e dal suo minaccioso assistente a sei dita, il conte Tyrone Rugen. Buttercup negozia per il rilascio di Westley e torna con Humperdinck al palazzo in attesa del loro matrimonio. Rugen, che è stato segretamente istruito da Humperdinck a non rilasciare Westley, ma a portarlo nell’arena di caccia sotterranea chiamata “Zoo della morte”, lo fa. Qui Westley viene torturato in modo da fornire informazioni per completare il libro del conte sul dolore e anche per soddisfare il fastidio di Humperdinck che Buttercup preferisce Westley a lui.

Nel frattempo, Buttercup ha diversi incubi riguardanti il suo matrimonio con il principe. Esprime la sua infelicità a Humperdinck, che le propone un accordo in base al quale manderà quattro navi a dare a Westley un biglietto di Buttercup, ma se non lo troveranno, Buttercup lo sposerà. Si scopre che Humperdinck ha organizzato il rapimento e l’assassinio di Buttercup per iniziare una guerra con il vicino paese di Guilder, ma crede che ispirerà i suoi sudditi alla guerra in modo ancora più efficace se lei muore la prima notte di nozze.

Il giorno del matrimonio, Inigo incontra Fezzik, che gli dice che il conte Rugen è l’assassino del padre di Inigo. Cercano l’uomo in nero, sperando che il suo ingegno li aiuti a superare le guardie. Buttercup viene a sapere che Humperdinck non ha mai mandato nessuna nave, e lo schernisce con il suo amore duraturo per Westley. Infuriato, Humperdinck tortura Westley a morte. Le urla di Westley attirano Inigo e Fezzik sulla scena e giù attraverso i molti livelli pericolosi dello zoo della morte; trovando il corpo di Westley, arruolano l’aiuto dell’ex “uomo dei miracoli” del re di Florin, un mago chiamato Miracolo Max. Max dichiara che Westley è solo “quasi morto” e lo resuscita, anche se Westley rimane parzialmente paralizzato. Westley escogita un piano di successo per invadere il castello durante il matrimonio; la commozione risultante spinge Humperdinck a interrompere il matrimonio. Buttercup decide di suicidarsi quando raggiunge la suite della luna di miele, ma invece cerca di uccidersi nella sua stanza. Inigo insegue Rugen attraverso il castello e lo uccide in un combattimento con la spada, recitando durante il duello il suo giuramento di vendetta a lungo provato. Westley raggiunge Buttercup prima che lei si suicidi e le assicura che non è ancora sposata perché la cerimonia non è stata completata a causa del fatto che lei non ha detto “lo voglio”. Ancora parzialmente paralizzato, bluffa per evitare un combattimento con la spada con Humperdinck. Invece di uccidere il suo rivale, Westley decide di lasciarlo solo con la sua codardia. La festa cavalca verso il tramonto sui cavalli bianchi purosangue del principe convenientemente scoperti da Fezzik.

Contesto

La Principessa Sposa è presentata come un abbreviazione di Goldman di una vecchia versione di “S. Morgenstern”, che era originariamente una satira degli eccessi della regalità europea. Il libro, infatti, è interamente opera di Goldman. Morgenstern e la “versione originale” sono fittizi e usati come espediente letterario. Goldman portò avanti lo scherzo pubblicando un altro libro intitolato The Silent Gondoliers (che spiega perché i gondolieri di Venezia non cantano più ai loro passeggeri) sotto il nome di S. Morgenstern. Anche la vita personale di Goldman, come descritto nell’introduzione e nel commento del romanzo, è fittizia. In The Princess Bride, Goldman afferma di avere un figlio con sua moglie, una psichiatra. In realtà, Goldman ha due figlie e sua moglie non è una psichiatra. Il commento è esteso, continuando attraverso il testo fino alla fine. Le vere radici del libro sono nelle storie che Goldman raccontava alle sue figlie, una delle quali aveva richiesto una storia di “principesse” e l’altra di “spose”. Goldman descrive i primi nomi dei personaggi della “saga dei bambini” come “nomi sciocchi: Buttercup, Humperdinck”. I paesi prendono entrambi il nome da monete: il fiorino, originariamente una moneta d’argento coniata a Firenze, e il fiorino olandese, noto anche come florin. Nel commento al romanzo, Goldman scrive di non aver aggiunto nulla al testo “originale” di Morgenstern, anche se commenta di aver scritto una scena originale, una riunione amorosa tra Buttercup e Westley, ma afferma che il suo editore si oppose a questa aggiunta. Invitò qualsiasi lettore che volesse leggere la “Scena della riunione” a scrivere all’editore (ex Harcourt Brace Jovanovich; ora Random House) e richiedere una copia. Molti lettori scrissero all’editore e ricevettero una lettera, ma invece di una scena extra, la lettera dettagliava i problemi legali (ovviamente fittizi) che Goldman e i suoi editori incontrarono con la proprietà Morgenstern e il suo avvocato, Kermit Shog. Questa lettera fu rivista e aggiornata periodicamente; la revisione del 1987 menzionava il film, mentre la 25th Anniversary Edition pubblica la lettera con un’appendice sulla nipote avvocato di Kermit, Carly. La 30th Anniversary Edition ha una nota a piè di pagina a questo punto che dice che ora si possono trovare online le tre pagine della scena della riunione (www.PrincessBrideBook.com). Tuttavia, se uno va al sito web dettagliato nella nota, tutto ciò che riceve via email è il testo delle tre lettere.

Buttercup’s Baby

L’epilogo di alcune edizioni successive del romanzo, in particolare l’edizione del 25° anniversario, menziona un seguito, Buttercup’s Baby, che stava “avendo problemi a essere pubblicato a causa di difficoltà legali con il patrimonio di S. Morgenstern”. Il capitolo consiste in un assemblaggio disarticolato di storie sulla fuga del quartetto verso “One Tree Island”, e sull’eventuale rapimento di Waverly, la figlia di Westley e Buttercup, da parte di un “pazzo” senza pelle che alla fine la getta dal fianco di una montagna. Il capitolo si conclude con Fezzik, la babysitter designata di Waverly, che salta giù dalla montagna per salvarla, e poi la culla per preservarla dall’impatto che sembra certo di segnare almeno il destino di Fezzik. Degno di nota è anche un flashback sul passato di Inigo, il suo addestramento come spadaccino, e il suo una volta romantico interesse amoroso. L’edizione del 30° anniversario di The Princess Bride includeva accenni alla trama del sequel, e la promessa di avere la versione completa completata prima dell’edizione del 35° anniversario (2009). In un’intervista del gennaio 2007, Goldman ha ammesso di avere difficoltà a trovare idee per la storia:

MPM: Ho sentito che stai lavorando ad un sequel di The Princess Bride chiamato Buttercup’s Baby. William Goldman: Voglio disperatamente scriverlo, e mi siedo lì e non succede niente e mi incazzo con me stesso. Ho avuto fortuna con The Princess Bride la prima volta, e mi piacerebbe avere di nuovo fortuna.

Musical

Goldman ha collaborato con Adam Guettel per creare una versione musicale della storia con Goldman che scriveva il libro e Guettel la musica ma i due si sono separati sul progetto quando Goldman ha chiesto il 75% delle royalties dell’autore. La partitura di Guettel era quasi completa, ma è improbabile che venga ascoltata al di là di una suite orchestrale che è stata eseguita all’Hollywood Bowl nel 2006.

Giochi

Nel 2008 Toy Vault Inc. ha annunciato che stavano lavorando su un gioco di carte basato sulla Principessa Sposa che sarebbe uscito nel secondo trimestre del 2008. Hanno anche annunciato che stanno lavorando ad un gioco da tavolo, il secondo mai prodotto per questo film, dopo un semplice gioco da tavolo incluso in alcune versioni VHS. Sempre nel 2008, la casa di produzione Worldwide Biggies ha rilasciato un gioco per computer, The Princess Bride Game. Diversi attori del film hanno fornito le voci per le loro controparti dei videogiochi, tra cui Mandy Patinkin come Inigo Montoya, Wallace Shawn come Vizzini, e Robin Wright Penn come Buttercup.

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