Top 10 Linguaggi di Programmazione usati nello Sviluppo Web

Una carriera nello sviluppo web è lucrativa, eccitante e in continua evoluzione. Richiede una serie particolare di abilità ben affinate e una conoscenza dei linguaggi che dovrai continuare ad aggiornare, anno dopo anno. In cambio, potrai costruire cose web molto belle ogni giorno e riceverai un cospicuo assegno alla fine di ogni mese. Non male, vero?

Negli ultimi anni, mentre il web ha continuato ad evolversi, sono emerse alcune diverse correnti di sviluppo web. Lo sviluppo web front-end (conosciuto anche come sviluppo web lato client) si occupa della parte del web con cui l’utente interagisce – la parte con cui praticamente tutti coloro che usano internet hanno familiarità. Lo sviluppo web back end (o sviluppo web lato server) si occupa di tutte quelle cose che girano in background per far funzionare i siti web o le applicazioni web, come i database e gli script. Poi ci sono gli sviluppatori web full stack, che possono fare tutto quanto sopra.

A prescindere dalla strada che sceglierai di percorrere, avrai comunque bisogno di capire ogni lato per fare il tuo lavoro correttamente. Ecco quindi i 10 migliori linguaggi di programmazione per lo sviluppo web, sia lato client che lato server.

Java

Sviluppato negli anni 90 e ancora il linguaggio più richiesto, Java è il gold standard nello sviluppo web in tutto il mondo, in ogni area. È orientato agli oggetti, basato sulle classi e funziona su qualsiasi piattaforma, rendendolo estremamente versatile. Se volete rendere il vostro impiego sicuro per quasi tutte le aziende tecnologiche del mondo, questa è la strada da percorrere. Curiosità: Java era originariamente destinato alla televisione interattiva, ma i suoi creatori si sono presto resi conto che era troppo in anticipo sui tempi per quella particolare industria. Il resto è storia.

Python

Un nuovo ragazzo nel blocco rispetto ad alcuni altri linguaggi in questa lista, Python è estremamente facile da imparare ed è un linguaggio dinamico e universale. Sebbene sia più popolare come linguaggio di back end, può fare praticamente tutto quello che volete. Progettato con l’obiettivo di essere leggibile, semplice e soprattutto divertente, è uno dei preferiti dagli sviluppatori in tutte le aree dell’industria ed è il linguaggio numero uno tra i “principianti” da imparare. È flessibile ed estremamente potente, e ha un futuro molto luminoso.

JavaScript

Un linguaggio front end usato per creare e sviluppare siti web, applicazioni desktop e giochi. JavaScript funziona su tutti i browser e può essere utilizzato su programmi che non sono basati sul web. Supporta sia lo stile di programmazione funzionale che quello orientato agli oggetti, ed è fondamentalmente il tuo punto di partenza per creare interfacce utente stellari e siti web/apps/giochi che sembrano super cool. Capire JavaScript è importante anche se il tuo cuore è impostato sullo sviluppo lato server; i componenti, le strutture dati e gli algoritmi si applicano a quasi tutti gli altri linguaggi.

CSS / HTML

Accanto a JavaScript ci sono CSS e HTML – insieme formano la santa trinità dello sviluppo web front end. L’HTML (Hyper Text Mark Up Language) è il linguaggio dei browser web – quello con cui sono fatti i siti web. I CSS (Cascading Style Sheets) li fanno sembrare più belli e migliori di quegli orribili siti dei primi giorni del web. È essenziale per gli sviluppatori web front-end conoscere questi tipi dentro e fuori, e piuttosto utile per gli sviluppatori back-end, così puoi capire come i tuoi cambiamenti lato server influenzano l’utente finale.

C++

Per uso generale, ben compilato e in giro dal 1979, C++ è un linguaggio orientato agli oggetti, molto tecnico. Estremamente potente e con ampie librerie, è uno dei linguaggi cardine dello sviluppo back end. Particolarmente utile per i programmi ad alte prestazioni e per i programmi pesanti come template, questo caposaldo non sta andando da nessuna parte per ora. Se conosci già il C (o se hai imparato il C++ e vuoi passare al C), sei già in parte sulla strada giusta.

PHP

PHP> è un linguaggio di scripting HTML-embedded usato per formare pagine web dinamiche, velocemente. Una grande scelta per gli sviluppatori front-end e back-end da aggiungere al loro arsenale (ma soprattutto quest’ultimo), è dietro a giganti del web come WordPress e Facebook. PHP rende facile e veloce l’espansione di applicazioni web e l’esecuzione di siti web che hanno ripetuti compiti del server (come il refresh dei feed di notizie). È open source ed è molto popolare tra le startup, le agenzie di media e l’e-commerce – il tipo di persone che spesso assumono sviluppatori web alle prime armi.

C

Come il C++, il C è un linguaggio vecchia scuola, facilmente compilabile e di uso generale. È la piattaforma di programmazione più usata che offre elementi di costruzione per altri linguaggi come C++, Python e Java. Infatti, molti di questi linguaggi sono basati sul C. Una grande opzione per gli sviluppatori full stack e per quelli che vogliono aggiungere una nuova dimensione al loro set di abilità (o un trapano metaforico alla loro cassetta degli attrezzi di programmazione). È usato al meglio per scrivere software di sistema e applicazioni, quindi è anche un linguaggio pratico per gli sviluppatori back end a cui abituarsi.

SQL

Per gli sviluppatori full stack e server side, SQL (Structured Query Language) è la ciliegina sulla torta del tuo toolkit di sviluppo. Una parte vitale dello sviluppo web, SQL rende un gioco da ragazzi ottenere dati specifici da grandi e complessi database. SQL è molto richiesto da grandi aziende come Microsoft, quindi questa è una scelta intelligente per qualsiasi sviluppatore con grandi ambizioni e un must se si lavora regolarmente con i database.

Ruby

Scalabile, semplice e super veloce, Ruby e Ruby on Rails sono un duo da sogno che offre un linguaggio e un framework completo per costruire programmi completi e applicazioni web, velocemente. È uno dei preferiti tra gli imprenditori e le start up, e ha una vasta selezione di ‘gemme’ di terze parti (add-on) che possono fargli fare praticamente tutto ciò di cui avete bisogno. Twitter e Basecamp usano Ruby, quindi deve essere buono, giusto? Essendo una delle competenze più apprezzate e desiderabili là fuori, non c’è niente di male nell’impararlo.

Go

Go è il linguaggio di programmazione dedicato di Google. Un nuovo arrivato sulla scena, vanta un’eccellente integrazione, una buona leggibilità e facilità d’uso, e risolve un sacco di problemi che altri linguaggi non possono. Come nuovi linguaggi, questo è molto promettente. Inoltre, sappiamo tutti che Google è il re del web in questo momento, quindi è utile avere un linguaggio specifico di Google sotto la cintura per la creazione di applicazioni web.

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