DISCUSSIONE
Il lupino andino, comunemente noto come “tarwi” o “chocho” (Lupinus mutabilis Sweet), è un legume originario della regione andina del Sud America, ed è l’unica specie addomesticata e coltivata del genere Lupinus (Figura 1). È distribuito dalla Colombia al nord dell’Argentina; con una presenza importante nell’agricoltura di Ecuador, Perù e Bolivia.
Figura 1. Aspetto tipico del chocho lavorato.
Il chocho è una parte importante della dieta indigena, con un alto contenuto di proteine e grassi.3 Tuttavia, per il consumo, il seme richiede un pre-trattamento. Questo elimina le sostanze tossiche che contiene e che la pianta usa per le sue difese naturali. Questo processo è noto come deamarizzazione (“desamargamiento”) e comprende la pulizia dei semi raccolti dalle impurità (residui vegetali, terra e piccole pietre), quindi l’ammollo per un giorno, la cottura in acqua per un’ora, la sistemazione in un contenitore appropriato (sacco di iuta o cesto) e l’esposizione ad acqua corrente per 4-5 giorni (N).4
Gli alcaloidi presenti nel chocho sono responsabili del sapore amaro e della tossicità di questo legume e possono raggiungere un contenuto del 3,3% nei semi non preparati. I principali alcaloidi presenti sono lupinina, sparteina e idrossilupinina. Questi composti sono stati segnalati per avere effetti come depressori del sistema nervoso centrale, antiaritmici, ipoglicemizzanti e antimuscarinici. Il processo di deamarizzazione può ridurre la concentrazione di queste sostanze tossiche allo 0,003%.5 Date queste innate proprietà tossiche, è comune per gli agricoltori utilizzare i semi senza pesticidi chimici.
La diagnosi di intossicazione da Lupinus mutabilis si basa sul quadro clinico e sugli antecedenti dell’ingestione di semi di chocho. Ci sono stati precedenti casi di sintomi dopo l’ingestione dell’acqua usata per la lavorazione del chocho, l’ingestione della farina di questo legume e l’ingestione dei semi non lavorati.6,7,8,9,10I sintomi descritti sono coerenti con quelli riscontrati in casi di tipica tossicità anticolinergica: secchezza delle mucose, midriasi, tachicardia, ileo, ritenzione urinaria e stato mentale alterato (comunemente ricordato attraverso il mnemonico “Secco come un osso, cieco come un pipistrello, pazzo come un cappellaio”).
Questo caso è la prima descrizione di intossicazione dovuta all’ingestione dei semi non lavorati da un paziente pediatrico. Anche se il bambino ha presentato i sintomi che sono stati descritti in questo tipo di intossicazione, il quadro clinico predominante in questo caso è stato quello dei sintomi neurologici, che possono manifestarsi come una gamma da lieve disorientamento a delirio e coma. Nel nostro paziente, l’alterazione della coscienza ha indirizzato la diagnosi differenziale verso una possibile meningite o encefalite. Il trattamento è di supporto, con uno stretto monitoraggio dei segni vitali; e la prognosi è favorevole.9,10
Abbiamo esaminato la letteratura in MEDLINE, Cochrane Library, LILACS ed EMBASE usando le parole chiave “Lupinus mutabilis” (Tabella 1). Abbiamo trovato due articoli correlati. Uno studio del 1995 (LILACS) ha riportato che tre pazienti adulti nella città di Trujillo (Perù) sono rimasti intossicati a causa del consumo di acqua chocho (“agua de chocho”).4 La ricerca in Medline e EMBASE ha individuato un secondo articolo, pubblicato nel 2012 (presente in entrambi i database): una donna di 48 anni rimasta intossicata a causa del consumo di agua de chocho.5 Non abbiamo trovato alcun rapporto su casi pediatrici.
Tabella 1. Ricerca della letteratura nelle banche dati mediche per rapporti di casi su Lupinus mutabilis. La ricerca è stata condotta il 28 febbraio,2017
Database | Strategie di ricerca | Risultati trovati | Risultati correlati | |
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PubMed | “Lupinus mutabilis” AND Case Reports | 1 | 1 | |
Cochrane Library | Lupinus mutabilis | 1 | 0 | |
LILACS | “lupinus mutabilis” AND (instance:”regionale”) AND (db:(“LILACS”)) | 12 | 1 | |
EMBASE | “Lupinus mutabilis” | 30 | 1 |
Considerando che le proprietà nutrizionali del chocho continuano ad essere studiate (per es, il suo ruolo come ipoglicemizzante per il trattamento del diabete mellito), ci si può aspettare che il consumo di questo prodotto aumenti.11,12 Per questo motivo, è importante informare i consumatori sui pericoli dell’ingestione di prodotti contenenti Lupinus che non sono stati lavorati.