Articolo 92 delUCMJ
Mancata obbedienza ad un ordine o regolamento
Il MCM afferma che un membro del servizio può essere accusato di una violazione dell’articolo 92 se:
- viola o non obbedisce a qualsiasi ordine generale o regolamento legittimo;
- è a conoscenza di qualsiasi altro ordine legittimo emesso da un membro delle forze armate, al quale è suo dovere obbedire, non obbedisce all’ordine; o
- è derelitto nell’adempimento dei suoi doveri.
Per essere condannato per una violazione dell’articolo 92 per mancata osservanza di un ordine generale o regolamento legittimo, l’accusa deve dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio:
- che c’era in vigore un certo ordine generale o regolamento legittimo;
- che l’imputato aveva il dovere di obbedire; e
- che l’imputato ha violato o non ha obbedito all’ordine o regolamento.
Per essere perseguito per una violazione dell’articolo 92 per mancata obbedienza ad un altro ordine legittimo, l’accusa deve dimostrare:
- che un membro delle forze armate ha emesso un certo ordine legittimo;
- che l’imputato era a conoscenza dell’ordine;
- che l’imputato aveva il dovere di obbedire all’ordine; e
- che l’imputato non ha obbedito all’ordine.
L’imputato può essere perseguito per una violazione dell’articolo 92 per negligenza se si può dimostrare:
- che l’imputato aveva certi doveri;
- che l’imputato sapeva o avrebbe dovuto ragionevolmente sapere dei doveri; e
- che l’imputato è stato (volontariamente) (per negligenza o colpevole inefficienza) negligente nello svolgimento di tali doveri.
Se la negligenza ha portato alla morte o a gravi danni fisici, l’accusa deve anche dimostrare che la negligenza ha causato la morte o gravi danni fisici a una persona diversa dall’imputato.
Comprensione dell’articolo 92 (Mancata obbedienza ad un ordine o regolamento) dell’UCMJ
Per essere perseguiti per una violazione dell’articolo 92 o per la mancata obbedienza ad un ordine generale o regolamento legittimo, l’ordine deve essere stato dato da qualcuno con l’autorità di farlo e l’ordine ha mantenuto la validità dopo un cambio di comando. L’ordine o il regolamento deve essere stato legittimo e applicabile.
Un membro del servizio può essere perseguito ai sensi dell’articolo 92 per una violazione o mancata obbedienza ad un altro ordine legittimo se l’ordine era legittimo e l’accusato era a conoscenza dell’ordine o del regolamento. L’accusato deve anche aver avuto il dovere di obbedire all’ordine anche se è stato emesso da un’autorità che non era di grado superiore all’accusato.
L’accusato può essere colpevole di una violazione dell’articolo 92, abbandono del dovere, se avrebbe dovuto ragionevolmente sapere del dovere e poi volontariamente o per negligenza non esegue tale dovere o esegue il dovere in modo colpevolmente inefficiente.
Punizione massima possibile per le violazioni dell’articolo 92
La massima punizione possibile associata alle violazioni dell’articolo 92 dipende dalle specifiche della violazione stessa.
La violazione o la mancata obbedienza a un ordine generale o a un regolamento legittimo può comportare il congedo con disonore, la perdita di tutti gli stipendi e le indennità e il confino per 2 anni.
La condanna per la violazione o la mancata obbedienza a un altro ordine legittimo comporta la punizione del congedo per cattiva condotta, la perdita di tutti gli stipendi e le indennità e il confino per 6 mesi.
La pena per un abbandono delle funzioni per negligenza o inefficienza colpevole comprende la decadenza di due terzi della paga al mese per 3 mesi e il confino per 3 mesi.
La punizione per l’abbandono dei doveri per negligenza o inefficienza colposa che provoca la morte o gravi danni fisici comprende il congedo per cattiva condotta, la perdita di tutti gli stipendi e le indennità, e il confino per 18 mesi.
Una condanna per abbandono volontario dei doveri può comportare il congedo per cattiva condotta, la perdita di tutti gli stipendi e le indennità, e il confino per 6 mesi.
La negligenza intenzionale nell’adempimento dei propri doveri che provoca la morte o gravi danni fisici comporta la punizione di un congedo con disonore, la confisca di tutti gli stipendi e le indennità, e il confino per 2 anni.
Come ci si difende dalle accuse di mancata obbedienza all’articolo 92?
Quando ci si trova ad affrontare le risorse combinate dell’esercito così come l’attuale clima culturale, è necessario essere preparati a difendere la propria carriera e la propria libertà. Crisp and Associates, LLC ha un team di avvocati esperti che hanno vinto questi casi. Questo team include il fondatore dello studio, Jonathan Crisp, un ex JAG dell’esercito molto rispettato con oltre 21 anni di esperienza nel diritto militare e un ricercato oratore e conferenziere sul diritto militare. Donald Gordon ha trattato casi davanti al Discharge Review Board, al Board for Correction of Military Records e al Board for Correction of Naval Records per quanto riguarda un’ampia varietà di questioni e un diverso background di clienti