Ultra Music Festival

The Beach (1999-2000)Edit

Ultra Music Festival fu inaugurato e prodotto nel 1999 dai partner commerciali Russell Faibisch e Alex Omes. Il primo festival si è tenuto come evento di un giorno il 13 marzo 1999. Gli artisti del primo festival di Ultra includevano Paul van Dyk, Rabbit in the Moon, Josh Wink e DJ Baby Anne. Il primo Ultra Beach Music Festival, che si è tenuto al Collins Park di Miami Beach si è rivelato popolare, con una presenza stimata di diecimila spettatori. Tuttavia, Faibisch e Omes hanno comunque visto una perdita finanziaria tra i 10.000 e i 20.000 dollari durante l’anno inaugurale del festival.

Tuttavia, nel marzo 2000 il festival è tornato al Collins Park di South Beach e ha riscosso ancora più successo. Il festival è stato immediatamente rinnovato per un terzo anno.

Crescita

A causa del massiccio aumento di presenze tra il 1999 e il 2000, gli organizzatori del festival hanno deciso di trasferirsi a Bayfront Park nel centro di Miami per il terzo evento annuale di Ultra nel 2001. L’Ultra Music Festival ha continuato a portare i più grandi nomi della musica dance elettronica a Miami con performance di Robin Fox, Tiësto, EC Twins, Paul van Dyk, Paul Oakenfold, Sander Kleinenberg, Photek, Josh Wink, DJ Craze, Pete Tong, Erick Morillo e Rabbit in the Moon dal 2001 al 2005. Nel 2005, Fabisch ha incontrato Adam Russakoff, che da allora è il produttore esecutivo, il direttore degli affari e il talent buyer dell’Ultra Music Festival e dell’Ultra Worldwide. Il 2005 è stato anche l’anno in cui Carl Cox e Ultra hanno lavorato insieme per curare la Carl Cox and Friends Arena, precedentemente conosciuta come Carl Cox Global Arena, che è stata un pilastro dell’Ultra Music Festival negli ultimi dodici anni. Con l’affluenza da record del settimo Ultra Music Festival annuale nel 2005, il festival è stato nuovamente trasferito in un’altra sede, Bicentennial Park, per il 2006. Nel 2007, il festival ha tenuto il suo primo evento di due giorni al Bicentennial Park con più di 50.000 spettatori, un altro record per Ultra. Il festival ha celebrato il suo decimo anniversario il 28-29 marzo 2008 con performance di Tiësto, Underworld, Justice, Paul van Dyk, Carl Cox, Armin van Buuren, MSTRKRFT, deadmau5, Annie Mac, Eric Prydz, Ferry Corsten, Calvin Harris, Moby, The Crystal Method, Boys Noize, Benny Benassi, Armand van Helden, The Bravery, David Guetta e molti altri.

2009Modifica

Con una presenza stimata di oltre 70.000 persone, l’Ultra Music Festival ha stabilito un nuovo record per la città di Miami per numero di biglietti venduti in un singolo evento. L’undicesima edizione annuale del festival si è svolta il 27-28 marzo 2009: la scaletta comprendeva più atti crossover e band dal vivo con artisti del calibro di The Black Eyed Peas, The Prodigy, The Ting Tings, Santigold, Crystal Castles, The Whip, e Perry Farrell. La dodicesima edizione di Ultra si è svolta il 26-27 marzo 2010, con performance esclusive di Tiësto, deadmau5, Groove Armada, Orbital, Little Boots, Sasha & Digweed, Above & Beyond, Armin van Buuren, Carl Cox, Swedish House Mafia e The Bloody Beetroots. Ogni palco è stato accompagnato dalle arti visive fornite dai VJ Vello Virkhaus, Psyberpixie e Cozer.

2011Edit

Vista dall’alto dell’Ultra Miami 2011

Il festival ha registrato il tutto esaurito per la prima volta con oltre 100,000 partecipanti, dove è stato anche annunciato che la tredicesima edizione annuale si sarebbe svolta nel corso di tre giorni nel marzo 2011. L’Ultra Music Festival si è ampliato a un festival di tre giorni nel 2011, per il fine settimana del 25-27 marzo 2011. Sempre all’edizione 2011 di Ultra, Armin van Buuren ha debuttato un palco dedicato al suo programma radiofonico, A State of Trance, che celebrava 500 episodi. Come la Carl Cox & Friends Arena, il palco A State of Trance continua ad essere un pilastro dell’Ultra Music Festival, svolgendosi ogni anno il terzo giorno del festival. Il palco A State of Trance 500 ha ospitato artisti come Ferry Corsten, Markus Schulz, ATB, Cosmic Gate, Gareth Emery, Sander van Doorn, Alex M.O.R.P.H. e altri.

2012Edit

La quattordicesima edizione dell’Ultra Music Festival si è tenuta dal 23 al 25 marzo 2012. A causa della costruzione del Miami Art Museum al Bicentennial Park, l’evento è stato spostato di nuovo al Bayfront Park per la prima volta dal 2005. A partire da quest’anno, il festival ha anche iniziato a produrre una trasmissione ufficiale in diretta streaming.

I biglietti in prevendita per l’Ultra Music Festival 2012 sono andati esauriti in pochi secondi. Poco dopo, i prezzi dei biglietti in prevendita sono aumentati da 149 a 229 dollari. Il programma è stato guidato da artisti come Kraftwerk, Bassnectar, Justice, Avicii, Fatboy Slim, Wolfgang Gartner, Richie Hawtin, Skrillex, Pretty Lights, M83, Duck Sauce, Kaskade e altri. Madonna ha fatto un’apparizione a sorpresa per presentare Avicii, a sostegno del suo remix di “Girl Gone Wild” – il secondo singolo dal suo album MDNA, recentemente pubblicato.

2013Edit

Panorama di Bayfront Park, scattato il giovedì prima del secondo weekend.

In onore del suo quindicesimo anniversario, l’edizione 2013 si è svolta in due fine settimana, 15-17 marzo 2013 e 22-24 marzo 2013. La prima fase della scaletta del festival è stata rivelata ufficialmente nel gennaio 2013, confermando le apparizioni di David Guetta, deadmau5 e Tiësto in entrambi i fine settimana, insieme agli Swedish House Mafia (in occasione delle ultime due esibizioni del loro tour d’addio One Last Tour). Altri headliner di rilievo sono stati Afrojack, Calvin Harris, Richie Hawtin, Boys Noize, Carl Cox, Armin van Buuren, Alesso, Dog Blood (un progetto tra Skrillex e Boys Noize), Luciano, Snoop Dogg, The Weeknd, Martin Solveig e Zedd.

Il 7 gennaio 2013, dopo che gli organizzatori hanno richiesto ulteriori chiusure stradali per l’evento, il commissario di Miami Marc Sarnoff ha proposto una risoluzione che chiedeva di disapprovare il secondo fine settimana. Sarnoff riteneva che permettere che l’evento si tenesse per due fine settimana sarebbe stato “dirompente per la comunità commerciale locale e per i residenti della zona a causa del rumore, del comportamento molesto dei frequentatori del festival e del traffico bloccato”, indipendentemente dal fatto che Ultra ha generato 79 milioni di dollari durante l’anno precedente. Il consiglio comunale ha votato a favore della continuazione del secondo fine settimana il 10 gennaio 2013, addebitando agli organizzatori i servizi di polizia e antincendio.

I due fine settimana hanno avuto un’affluenza totale di 330.000 spettatori.

2014Modifica

Ultra 2014 mainstage

Armin van Buuren si esibisce sul mainstage di Ultra Miami 2014.

Per il 2014, il festival è tornato a un solo weekend, che si è svolto dal 28 al 30 marzo 2014. La fase uno della lineup del festival è stata svelata nel dicembre 2013, confermando le apparizioni come headline di grandi artisti tra cui Armin van Buuren, Afrojack, Carl Cox, David Guetta, Hardwell, Fedde Le Grand, Krewella, Martin Garrix, New World Punx, Nicky Romero, Tiësto e Zedd. Dopo che gli è stata diagnosticata una cistifellea bloccata ed è tornato in Svezia per un intervento chirurgico, deadmau5 ha sostituito Avicii come ultimo atto sul palco principale per sabato.

Le performance degne di nota durante il festival hanno incluso la prima del nuovo live show di Eric Prydz “Holo”, il debutto del nuovo side project Jack Ü di Diplo e Skrillex, il set di Above & Beyond interrotto da un temporale (che ha richiesto loro e la loro attrezzatura per essere spostati nel backstage e rivolti lontano dal pubblico; il duo l’ha considerato uno dei loro “concerti più insoliti”), il debutto del duo Gaia di Armin van Buuren e Benno de Goeij, e deadmau5 che “trolla” il pubblico durante il suo set suonando un remix di “Animals” di Martin Garrix impostato su “Old McDonald Had a Farm”.

Il 28 marzo, una guardia di sicurezza è stata lasciata in condizioni “estremamente critiche” dopo essere stata calpestata da una folla di persone che tentavano di imbucarsi al festival rompendo una recinzione di rete.

2015Edit

Ultra 2015 mainstage

PreparazioneEdit

Dopo l’incidente di gatecrashing del 2014, sono sorte alcune incertezze sul fatto che Ultra si sarebbe ancora tenuto; Tuttavia, gli organizzatori hanno ancora annunciato che l’edizione 2015 si sarebbe tenuta dal 27 al 29 marzo 2015. Gli organizzatori hanno anche annunciato i piani per una revisione completa delle disposizioni di sicurezza del festival con il coinvolgimento del Dipartimento di Polizia di Miami, che ha valutato come la sicurezza potrebbe essere migliorata per “evitare che un incidente criminale di questa natura si ripeta”. Dopo l’incidente, il sindaco di Miami Tomás Pedro Regalado ha suggerito che l’incidente dell’imbucata potrebbe essere considerato una violazione del contratto degli organizzatori con la città, che bloccherebbe Ultra dall’essere tenuto a Miami.

In una riunione del 24 aprile 2014, i commissari di Miami hanno votato 4 a 1 contro il divieto del festival, permettendo a Ultra di rimanere nel centro di Miami per il 2015. Marc Sarnoff, l’unico commissario a votare a favore del divieto di Ultra, ha presentato filmati di comportamenti osceni da parte dei partecipanti alle edizioni precedenti, e ha sostenuto che l’evento ha influenzato la qualità della vita dei residenti del centro perché sono stati molestati dai visitatori. I restanti commissari hanno sostenuto la presenza del festival a causa dell’esposizione e degli effetti economici positivi che porta a Miami, e Keon Hardemon ha contestato l’argomento che ha colpito i residenti del centro, in quanto, a suo parere, hanno scelto di vivere in città in modo da poter partecipare agli eventi locali. Tuttavia, l’approvazione è stata fatta a condizione che gli organizzatori introducano strutture per affrontare la sicurezza, l’uso di droga e il comportamento lascivo dei partecipanti. In una mossa correlata, gli organizzatori hanno annunciato nel settembre 2014 che Ultra non avrebbe più ammesso minori, al fine di migliorare la sicurezza generale e l’esperienza dei partecipanti. Inoltre gli organizzatori hanno assunto il capo della polizia di Miami Beach, Ray Martinez, per supervisionare la sicurezza dei futuri eventi.

Il 12 gennaio 2015, il co-fondatore di Ultra Alex Omes, che aveva lasciato l’organizzazione nel 2010, è stato trovato morto all’età di 43 anni per overdose di droga.

PerformancesEdit

La lineup del 2015 includeva Andrew Bayer, Avicii, Andy C, Axwell, Dash Berlin, Dirty South, Eric Prydz, Galantis, Hardwell, Hot Since 82, Martin Garrix, Sebastian Ingrosso, Steve Angello, Zeds Dead, e altri. L’evento è stato formalmente chiuso da Skrillex, poi raggiunto da Diplo come Jack Ü, e con ospiti vocalist come CL (“Dirty Vibe”, “MTBD”), Kiesza (“Take Ü There”), Sean Combs (che si è unito a CL con una resa di “It’s All About the Benjamins”), e Justin Bieber per il nuovo singolo di Jack Ü “Where Are Ü Now”. Il sito di streaming di videogiochi Twitch ha assunto il ruolo di conduttore del webcast ufficiale del festival.

Per il 2015 è stata introdotta anche una nuova area palco nota come Resistance, che si è concentrata su musicisti elettronici “underground” meno noti in generi come deep house e techno, e ha presentato un’installazione sul palco a 360 gradi nota come “Afterburner”, progettata dal collettivo britannico Arcadia Spectacular.

2016Edit

La lineup iniziale dell’edizione 2016, tenutasi dal 18 al 20 marzo 2016 è stata annunciata il 16 dicembre 2015; tra gli altri, è stato rivelato che il festival avrebbe caratterizzato le reunion di Rabbit in the Moon e Pendulum, insieme ad altri headliner come Afrojack, Avicii, Carl Cox, Die Antwoord, Dubfire, Eric Prydz, Hardwell, Kaskade, Kygo, Miike Snow, Nero, Purity Ring, Tycho e altri. La fase due della lineup è stata annunciata nel febbraio 2016 e comprende AlunaGeorge, Andrew Rayel, The Chainsmokers, Crystal Castles, deadmau5, Galantis, Laidback Luke, Marshmello, Richie Hawtin, Sam Feldt, DJ Snake, Steve Angello e Tchami. I biglietti per l’ingresso generale sono andati esauriti il 21 gennaio 2016.

Poiché il membro della band Maxim non ha potuto partecipare a causa di problemi di salute, i Prodigy hanno cancellato la loro performance del sabato sera. Deadmau5 ha preso il loro posto, insieme alla sua performance di A State of Trance precedentemente programmata per domenica. I Pendulum hanno formalmente chiuso il festival domenica sera, suonando brevemente come loro gruppo spalla Knife Party, e con l’apparizione di Tom Morello e Deadmau5, che si è unito a loro per una performance di “Ghosts ‘n’ Stuff”, che contiene la voce del cantante della band Rob Swire. È tornato anche il palco Resistance, che ha presentato “Spider” di Arcadia Spectacular.

Nell’aprile 2016, DJ Mag ha nominato Ultra il miglior festival del mondo come risultato del loro sondaggio.

2017Edit

Appena conclusa l’edizione 2016, è stato annunciato che l’edizione 2017 si sarebbe tenuta dal 24 al 26 marzo. I biglietti sono stati ufficialmente messi in vendita il 4 ottobre 2016. I biglietti per l’ingresso generale sono andati esauriti il 24 gennaio 2017.

La fase 1 della lineup del 2017 è stata annunciata il 17 novembre 2016, elencando gli headliner dal vivo tra cui Ice Cube, Justice, Major Lazer, The Prodigy, Underworld, e gli atti DJ headliner Above & Beyond, Afrojack, Armin van Buuren, Axwell & Ingrosso, Carl Cox, Dash Berlin, David Guetta, DJ Snake, Dubfire, Hardwell, Jamie Jones, Joseph Capriati, Maceo Plex, Marco Carola, Martin Garrix, Sasha & John Digweed, Steve Aoki, Tale of Us e Tiesto. La prima fase di artisti per Resistance è stata rilasciata il 3 dicembre 2017, tra cui Black Coffee, Chris Liebing, Eats Everything, Kolsch, The Martinez Brothers, Technasia, e altri. È stato anche annunciato che Carl Cox era stato nominato “ambasciatore globale” di Resistance-oversight di produzione e DJ booking per le future imprese sotto il marchio Resistance. Di conseguenza, anche la lineup Carl Cox della Megastructure & Friends è stata ribattezzata con il titolo Resistance, insieme alla sua presenza esistente sul palco Arcadia Spider.

La fase 2 della lineup è stata svelata il 9 febbraio 2017 e comprendeva le aggiunte di Adventure Club, Alan Walker, Barclay Crenshaw, Cedric Gervais, Don Diablo, Ferry Corsten presenta Gouryella, Jai Wolf, Laidback Luke, Rezz, Sam Feldt, Showtek, Slushii, Sunnery James & Ryan Marciano, Tchami, Vini Vici, e altri. La fase 3 e il programma finale sono stati svelati il 9 marzo 2017, includendo tra gli altri DJ Cosmo DJ Snake ha servito come atto finale del palco principale la domenica, con un’apparizione come ospite di Future.

2018Edit

Il set di reunion degli Swedish House Mafia a Ultra Miami 2018.

La fase 1 della lineup per la ventesima edizione del festival, che si terrà dal 23 al 25 marzo, è stata svelata il 18 dicembre 2017, includendo Afrojack, Axwell e Ingrosso, Azealia Banks, The Chainsmokers, David Guetta, DJ Snake, Empire of the Sun, Hardwell e Steve Aoki tra gli altri. Questo è stato seguito dalla rivelazione della lineup per Resistance il 28 gennaio 2018, che include Adam Beyer, Carl Cox, Dubfire, Nicole Moudaber, così come Jackmaster, Eats Everything, Seth Troxler e il supergruppo J.E.S.u.S. di Skream tra gli altri. Il 25 febbraio 2018 è stata svelata la fase 2 della lineup, che include Benny Benassi, Cedric Gervais, DubVision, Fischerspooner, Jauz, Modestep, Oliver Heldens, Djsky e altri. Il programma completo è stato svelato il 15 marzo, con Dash Berlin, G-Eazy, KSHMR e altri. È stato anche rivelato che sia il palco principale che quello dell’A State of Trance avrebbero avuto degli headliner non annunciati come chiusura della serata finale.

Gli Swedish House Mafia hanno chiuso il festival nella loro prima apparizione dal vivo come gruppo dal 2013; le voci che suggerivano l’apparizione dei Daft Punk sono state smentite da Steve Angello che ha cancellato le date del tour in Asia che coincidevano con il festival, così come i cartelli e le immagini legate agli SHM sono apparsi in città. Altri ospiti speciali degni di nota durante il festival sono stati il cantante K-pop e membro delle Girls’ Generation Yuri (che si è esibito insieme a Raiden), Daddy Yankee, Elvis Crespo e Play-N-Skillz (che si sono uniti a Steve Aoki nella loro nuova canzone “Azukita”, con Daddy Yankee che ha anche eseguito la sua “Gasolina”), Example, Adventure Club, e Crankdat (che si sono uniti a Jauz sul Main Stage), così come G-Eazy (“No Limit”), Lil Uzi Vert, Slushii, Yo Gotti (“Rake It Up”), e Will Smith (“Miami”) che sono stati tutti portati come ospiti durante il set di Marshmello.

I funzionari della sicurezza hanno dichiarato che l’edizione 2018 di Ultra è stata la “più sicura” degli ultimi anni, riportando solo 27 arresti in totale durante il festival (legati in particolare a stupefacenti, contraffazione di biglietti e un partecipante che ha attaccato fisicamente un agente di polizia) e nessun incidente “grave”.

2019Edit

Spostati in Virginia KeyEdit

L’edizione 2019 si è tenuta dal 29-31 marzo 2019. Il 27 settembre 2018, i commissari di Miami hanno votato all’unanimità contro il permesso di ospitare il festival a Bayfront Park, citando lamentele per il rumore e altre preoccupazioni tra i residenti del centro.

Nel novembre 2018, gli organizzatori del festival hanno proposto di spostare Ultra sull’isola barriera di Virginia Key, utilizzando lo storico Virginia Key Beach Park e il Miami Marine Stadium come sedi. Virginia Key è accessibile dalla terraferma di Miami tramite la Rickenbacker Causeway, che fornisce anche l’accesso all’isola e alla comunità di Key Biscayne. La proposta è stata accolta con resistenza dai funzionari di Key Biscayne, citando la possibilità di sicurezza, rumore e preoccupazioni ambientali, così come l’aumento del traffico sulla Rickenbacker Causeway.

Prima di una riunione e del voto sulla questione, il villaggio ha iniziato una campagna contro il festival. Ha pubblicato un video su Facebook narrato dal sindaco Michael Davey, avvertendo che ospitare Ultra avrebbe comportato “distruzione ambientale, rumore e un aumento della violenza legata all’alcol e alla droga”. Gli organizzatori hanno respinto il video come denigratorio e di essere “potenzialmente criminale” per i suoi partecipanti, e hanno dichiarato che sarebbero interessati a un “dialogo aperto e in buona fede” con la comunità. Il 15 novembre 2018, i commissari di Miami hanno votato con successo a favore del permesso di tenere Ultra al Miami Marine Stadium e all’Historic Virginia Key Beach Park.

Sono state presentate preoccupazioni sugli effetti del festival sulla fauna locale; l’isola presenta una serie di aree sensibili per la fauna selvatica e ospita varie specie in via di estinzione, e la Rosenstiel School of Marine and Atmospheric Science ha mostrato preoccupazioni che la musica forte prodotta dall’evento potrebbe disturbare gli habitat marini, e a sua volta, i progetti di ricerca intrapresi dalla scuola. Gli organizzatori hanno dichiarato che si aspettavano di posizionare più palchi nei parcheggi che circondano il Miami Marine Stadium che sulla spiaggia. Ultra ha pianificato di impiegare strategie ambientali come non usare coriandoli, vietare i bicchieri e le cannucce di plastica monouso (richiedendo ai venditori di usare bicchieri e imballaggi di carta o comunque compostabili), usando “alternative pirotecniche di prossimità” ai fuochi d’artificio tradizionali per ridurre l’inquinamento e i detriti, aumentando il numero di stazioni d’acqua e scoraggiando i partecipanti ad abbandonare la spazzatura.

Un festival techno concorrente noto come Rapture si era tenuto presso il parco storico di Virginia Key Beach nello stesso fine settimana di Ultra dal 2017. Nel febbraio 2019, gli organizzatori di Rapture hanno tentato di fare causa a Ultra e alla città di Miami per motivi antitrust, sostenendo che avevano già prenotato il sito per due delle stesse date di Ultra. La causa è stata respinta da un giudice, che ha sostenuto che sia Rapture che Ultra avevano presentato domande, ma che solo quella di Ultra è stata effettivamente accettata. Rapture ha presentato un reclamo rivisto, ma la causa è stata respinta ancora una volta, con il giudice che ha stabilito che le richieste di Rapture di violazioni dello Sherman Antitrust Act erano “senza fondamento”. Il mese successivo, la città di Miami è stata nuovamente citata in giudizio dalla Brickell Homeowners Association, che ha sostenuto che la città ha violato il suo statuto travisando il suo accordo con il festival come se fosse una “licenza”, ma apparendo come un contratto di locazione, che richiede una gara d’appalto secondo la legge della Florida. Il giudice Rodolfo Ruiz ha negato una mozione che richiedeva un’ingiunzione di emergenza.

FestivalEdit

La fase 1 della lineup è stata svelata il 20 dicembre 2018, con atti di ritorno come Carl Cox, The Chainsmokers, Deadmau5 (compreso un set che presentava il debutto del suo nuovo setup del palco “Cube 3.0”, e un set techno come testpilot), Marshmello, Martin Garrix e altri. Un annuncio del 17 gennaio 2019 ha dettagliato la programmazione di tre stadi “Resistance Island” che si estendeva attraverso il parco storico di Virginia Key Beach, tra cui la tradizionale Megastruttura, e due stadi aggiuntivi (tra cui “Arrival”, un setup dal campo sonoro di Burning Man supportato da Carl Cox, Playground e “Reflector”). Il resto della lineup è stato rilasciato il 12 marzo 2019.

Le preoccupazioni sul trasporto si sono realizzate la prima notte del festival: mentre si avvicinava alla sua chiusura alle 2:00 del mattino, un afflusso di partecipanti in partenza ha portato a linee disordinate per le navette di ritorno alla terraferma. I partecipanti hanno riferito che i membri del personale sono stati anche poco utili nel guidarli verso i punti di raccolta corretti, mentre molti hanno scelto di fare una camminata di circa 2,5 miglia (4,0 km) lungo il ponte William Powell della strada rialzata (più il tempo di viaggio aggiuntivo necessario per tornare ai loro hotel, o ai centri di trasporto in attesa di taxi o servizio di ride sharing, in quanto non erano autorizzati a effettuare prelievi direttamente sull’isola). Questo, a sua volta, ha spinto le navette a sospendere le operazioni a causa dell’afflusso di traffico pedonale sulla strada rialzata.

La mattina seguente, gli organizzatori di Ultra si sono scusati per i problemi, affermando di aver lavorato con la città per affrontare le carenze nei suoi piani di transito (compresa una segnaletica più chiara e una corsia dedicata agli autobus sul ponte), e che avrebbero tenuto le concessioni, i venditori e la programmazione aggiuntiva aperta dopo le 2:00 (compresi gli spettacoli “segreti”) per il resto del festival. Mentre le linee sono state ancora segnalate, la situazione del transito è stata considerata migliorata nelle notti successive.

2020Modifica

Ritorno a Bayfront ParkModifica

Il sindaco di Key Biscayne Michael Davey ha dichiarato che Ultra “ha fatto il meglio che poteva, ma non è semplicemente il posto giusto”. Il sindaco di Miami Carlos A. Giménez ha ammesso che Virginia Key potrebbe non essere stata la posizione migliore per l’evento, a causa della mancanza di opzioni di trasporto e il numero di partecipanti. Nonostante la mossa intendesse ridurre i disagi per loro, i residenti del centro hanno comunque riferito di rumori eccessivi, vibrazioni e luci provenienti dal sito.

Dopo il festival, Ultra si è tirato fuori dal suo contratto con Key Biscyane, ritenendo che l’evento non fosse “semplicemente abbastanza buono” nella sua nuova posizione, e dichiarando che aveva intenzione di spostarsi in una nuova posizione nel sud della Florida per il 2020 (con la possibilità di essere tenuto fuori da Miami propriamente detta). Il 19 maggio 2019, la Miami City Commission ha proposto una risoluzione per permettere a Ultra di tornare a Bayfront Park, citando il suo impatto culturale ed economico sulla città.

I termini richiedevano un pagamento minimo di 2 milioni di dollari all’anno, concedevano alla città le entrate dei sovrapprezzi dei biglietti se superavano i 2 milioni di dollari (questo minimo inizierà ad aumentare annualmente il terzo anno della licenza), includevano restrizioni su quanto tempo Ultra avrebbe potuto occupare e limitare l’accesso a Bayfront Park (fino a un mese, con il parco chiuso solo per 14 giorni), e limitavano la capacità del sito dell’evento a 55.000 (anche se questo numero potrebbe aumentare con l’approvazione della città). Dopo aver ricevuto un rinvio alla riunione della commissione del 27 giugno 2019, la voce è tornata all’ordine del giorno della riunione il 25 luglio 2019 con ulteriori stipulazioni, compresi i limiti di volume e ulteriori chiarimenti sulle date di chiusura del parco e sulle restrizioni.

La risoluzione è stata accolta con un intenso dibattito da entrambe le parti, ma la Commissione alla fine ha votato 3-2 a favore. Il 31 luglio 2019, Ultra ha annunciato ufficialmente che l’edizione 2020 è stata provvisoriamente programmata per il 20-22 marzo 2020 a Bayfront Park, con le vendite dei biglietti che iniziano il 6 agosto 2019.

Cancellazione a causa di COVID-19Edit

Altre informazioni: COVID-19 pandemia

Il 4 marzo 2020, il sindaco Francis Suarez e il commissario Joe Carollo hanno chiesto di riprogrammare Ultra a causa delle preoccupazioni relative alla pandemia COVID-19. Un’emergenza sanitaria pubblica è stata dichiarata in Florida dopo che due casi sono stati confermati nella contea di Manatee e nella contea di Hillsborough. Più tardi quel giorno, il commissario Manolo Reyes ha detto al Miami Herald che a seguito di un incontro tra gli organizzatori e i funzionari locali, Ultra e la città avevano concordato di cancellare l’edizione del 2020. Suarez ha detto che se Ultra non avesse accettato questa decisione, la città avrebbe avuto il potere di cancellare l’evento secondo il contratto esistente.

Ultra è stato uno dei primi grandi festival musicali degli Stati Uniti ad essere cancellato a causa della pandemia. Il festival avrebbe dovuto portare circa 165.000 persone da tutto il mondo all’evento del 2020. Aveva generato circa 1 miliardo di dollari in impatti economici complessivi, e nel 2019 ha prodotto un totale di 168 milioni di dollari e generato 1.834 posti di lavoro. Dall’annuncio di cancellare l’evento, gli acquirenti di biglietti sono stati informati che non riceveranno rimborsi completi. Invece, gli acquirenti sono stati informati di reclamare i loro benefici come parte di un pacchetto di valore che includeva quanto segue: accesso a un’ora extra di performance al festival del 2021, un biglietto gratuito per qualsiasi evento Ultra Worldwide o Resistance 2021, codice sconto per il 50% di sconto fino a 250 dollari in merchandise di Ultra, accesso esclusivo alla vendita di biglietti Premium GA a 99 dollari.95 l’uno, accesso esclusivo all’acquisto di altri 2 biglietti GA per il festival del 2021 al prezzo di 249,95 dollari l’uno e la possibilità di uno dei 10 biglietti d’oro Ultra, ognuno dei quali consente a te e a un ospite l’ingresso a qualsiasi evento Ultra Worldwide a vita. Gli acquirenti sono stati anche informati che potranno scegliere se partecipare a Ultra Miami 2021 o 2022 al posto del loro biglietto del 2020. La decisione di non rimborsare i biglietti segue la politica ufficiale di rimborso, in quanto gli organizzatori hanno la possibilità di emettere rimborsi parziali o totali, rinviare l’evento a una data futura, o offrire agli acquirenti un bene o servizio comparabile.

2021Modifica

Il 21 gennaio 2021, è stato riportato da Billboard che Ultra 2021 sarà probabilmente cancellato a causa della pandemia COVID-19. Ottenendo una lettera da un avvocato che afferma che Ultra “anticipa che la città invocherà nuovamente la clausola di forza maggiore”, e chiedendo l’approvazione della città di Miami per spostare l’evento al 25-27 marzo 2022. Un mese dopo, il 21 febbraio, la cancellazione è stata confermata.

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