Una delle figure più famose emerse dalla colorata storia del XIX secolo del West americano, Wyatt Earp (1848-1929) era noto soprattutto per la sua partecipazione alla famigerata sparatoria all’O.K. Corral di Tombstone, Arizona, nel 1881. Sia prima che dopo quella data, Earp si spostò da una città all’altra del West, guadagnandosi da vivere come gestore di saloon, pistolero, giocatore d’azzardo, minatore e uomo di legge di frontiera, insieme ai suoi fratelli. Più tardi nella vita, si stabilì in California, e collaborò ad un resoconto ampiamente romanzato della sua vita che lo rese un eroe popolare quando fu pubblicato nel 1931, due anni dopo la sua morte.
La prima vita di Wyatt Earp e la carriera pre-Tombstone
Wyatt Berry Stapp Earp è nato nel 1848 a Monmouth, Illinois. Terzo di cinque figli nati da Nicholas e Virginia Ann Earp, trascorse la sua prima vita in Illinois e Iowa. Da giovane adolescente, Wyatt tentò ripetutamente di scappare e unirsi ai suoi fratelli James e Virgil e al suo fratellastro Newton, che combattevano per l’Unione durante la Guerra Civile; ogni volta veniva catturato e costretto a tornare a casa. A 17 anni, Wyatt lasciò casa e trovò lavoro trasportando merci e sistemando binari per la Union Pacific Railroad. Nel 1869, si unì alla sua famiglia a Lamar, Missouri, diventando il conestabile locale dopo che suo padre si dimise dalla carica.
All’inizio del 1870, Earp sposò Urilla Sutherland, ma lei morì di tifo entro l’anno. Devastato, vendette la casa appena comprata e lasciò la città per spostarsi nel Territorio Indiano e nel Kansas. Durante questo periodo, Earp frequentò i saloon, le case da gioco e i bordelli che proliferavano sulla frontiera, ed ebbe diversi scontri con le forze dell’ordine. Ma dopo aver aiutato un poliziotto di Wichita a rintracciare un ladro di carri, Earp si unì alle forze di polizia di quella città (1875-76) e successivamente divenne vice sceriffo della città di Dodge City. Fu a Dodge City che Earp fece la conoscenza di Doc Holliday, un noto pistolero e giocatore d’azzardo.
Wyatt Earp & The Gunfight at the O.K. Corral
Nel 1879, Earp e la sua compagna di vecchia data, l’ex prostituta Mattie Blaylock, lasciarono Dodge City per Tombstone, Arizona. La città era in pieno boom dopo la corsa all’argento e la maggior parte della famiglia Earp si era riunita lì. Virgil lavorava come sceriffo della città e Wyatt iniziò a lavorare al suo fianco. Nel marzo del 1881, mentre inseguiva un gruppo di cowboy che avevano rapinato una diligenza, Wyatt strinse un accordo con l’allevatore locale Ike Clanton, che aveva legami con i cowboy. Clanton però gli si rivoltò presto contro e cominciò a minacciare i fratelli Earp. La faida si intensificò e alla fine esplose in violenza il 26 ottobre 1881 all’O.K. Corral.
Nella sparatoria, Virgil, Morgan e Wyatt Earp e Doc Holliday affrontarono la banda Clanton (Ike, suo fratello Billy, Tom e Frank McLaury). Morgan, Virgil e Holliday furono tutti feriti, ma sopravvissero; Billy e i McLaury furono uccisi; e Wyatt Earp fuggì senza danni. Ike Clanton presentò un’accusa di omicidio contro i fratelli Earp e Holliday, ma un giudice li scagionò alla fine di novembre. In dicembre, Virgil fu colpito e ferito gravemente da aggressori sconosciuti; il marzo seguente, Morgan fu ucciso quando sconosciuti attaccarono lui e Wyatt in un saloon di Tombstone. Durante la caccia ai colpevoli, Wyatt e la sua banda uccisero diversi sospetti, poi decisero di lasciare la città per evitare il processo.
La vita e la leggenda di Wyatt Earp dopo Tombstone
Dopo aver lasciato Tombstone, Wyatt Earp si spostò nel West, stabilendosi infine in California con Josephine Marcus, con la quale avrebbe passato i successivi 40 anni. Nel corso degli anni, si guadagnò da vivere con il gioco d’azzardo, la gestione di saloon, l’estrazione mineraria e la speculazione immobiliare. Lavorò anche con un segretario personale, John H. Flood, per scrivere le sue memorie, che ricevettero una cattiva accoglienza durante la sua vita. Earp morì a Los Angeles nel gennaio 1929, all’età di 80 anni.
La prima grande biografia di Earp, “Wyatt Earp, Frontier Marshal” di Stuart N. Lake, fu pubblicata nel 1931 e divenne un bestseller, affermando Earp come un eroe popolare tra milioni di americani alla ricerca di ispirazione ed eccitazione durante i tempi difficili della Grande Depressione. Anche se Lake incontrò Earp stesso verso la fine della sua vita, in seguito ammise che molte delle citazioni attribuite al pioniere erano inventate, e la biografia oggi è accettata come ampiamente romanzata.