Una guida facile e veloce ai meta tag nel SEO

I meta tag sono tag invisibili che forniscono dati sulla tua pagina ai motori di ricerca e ai visitatori del sito.

In breve, rendono più facile per i motori di ricerca determinare di cosa tratta il tuo contenuto, e quindi sono vitali per il SEO.

I meta tag sono posti nella sezione <head> di un documento HTML, e quindi devono essere codificati nel vostro CMS. Questo può essere più facile o più difficile a seconda della piattaforma che alimenta il vostro sito web: una soluzione “out of the box” come WordPress avrà una sezione dedicata ai meta tag come i link canonici o le meta descrizioni.

Tuttavia, prima di entrare nel dettaglio di quali meta tag aggiungere al tuo sito, parliamo del perché sono così importanti.

Perché i meta tag sono importanti?

Come già detto, i meta tag offrono maggiori dettagli sul tuo sito ai motori di ricerca e ai visitatori che incontrano il tuo sito nelle SERP. Possono essere ottimizzati per evidenziare gli elementi più importanti del tuo contenuto e far risaltare il tuo sito nei risultati di ricerca.

I motori di ricerca danno sempre più importanza a una buona esperienza dell’utente, e questo include assicurarsi che il tuo sito soddisfi al meglio la richiesta di un utente. I meta tag aiutano in questo senso, facendo in modo che le informazioni che gli utenti devono sapere sul tuo sito siano mostrate in anticipo in modo conciso e utile.

Alcuni tipi di meta tag si riferiscono alla struttura della pagina e assicurano che il vostro sito sia facile da navigare, mentre altri dicono ai motori di ricerca quali parti della vostra pagina sono importanti e quali sono da trascurare.

Ci sono numerosi tipi diversi di meta tag che svolgono ruoli diversi, e non tutti sono rilevanti per il SEO. Puoi trovare una lista completa nella nostra guida completa ai meta tag.

Tuttavia, ai fini di questa guida rapida, abbiamo scelto i sei meta tag più importanti che devi conoscere per l’ottimizzazione della ricerca.

Sei meta tag per migliorare l’ottimizzazione del tuo sito

Title tag

Il tag title è una delle prime cose che gli utenti notano nelle SERP. È il titolo della tua pagina che offre un’anteprima di ciò che riguarda il tuo contenuto.

È importante perché appare nei risultati di ricerca, ma viene anche tirato fuori per apparire come anchor text e come titolo nelle condivisioni sociali.

Questo significa che il tuo tag title dovrebbe essere chiaro, descrittivo e di solito non più di 55 caratteri.

Se puoi includere una parola chiave in questi 55 caratteri, puoi migliorare il tuo SEO, ma ciò che è ancora più importante è ricordare di aggiungere valore. Un titolo che ha la parola chiave giusta senza essere chiaro non porterà necessariamente a risultati migliori.

Il tuo tag title non è solo per i tuoi visitatori, ma anche per i motori di ricerca che scoprono il tuo contenuto. Quindi, è necessario fondere la chiarezza con il contesto per garantire che il tuo titolo abbia senso per tutti.

Se stai usando un plugin come Yoast SEO in WordPress, diventa più facile aggiungere il tuo tag title nella sezione SEO per vedere un’anteprima della tua pagina e come può apparire nei risultati di ricerca.

Un altro modo per aggiungere il tag title è attraverso l’HTML del sito, che dovrebbe apparire come questo esempio:

<head>
<title>Example Title</title>
</head>

Takeaway: Fate attenzione ai vostri tag title, siate chiari e descrittivi.

Meta description

La meta description ha la stessa importanza del tag title. Se il tag title è il titolo che appare nella parte superiore di un risultato di ricerca, la meta description è lo snippet che viene visualizzato sotto.

La meta description dovrebbe fornire una descrizione accurata del contenuto della tua pagina. Di solito è l’elemento che determina se gli utenti cliccheranno sulla tua pagina, il che rende importante dedicare tempo alla sua ottimizzazione.

In precedenza, la lunghezza ottimale per le meta descrizioni era di 150-165 caratteri, ma un recente aggiornamento al modo in cui Google visualizza i risultati di ricerca ha portato a mostrare snippet più lunghi a volte. Per saperne di più su ciò che questo significa per il SEO e su come adattarsi, leggete il pezzo completo di David Portney, ‘Google ha aggiornato la lunghezza degli snippet della SERP: Quale dovrebbe essere la vostra strategia SEO ora?’.

Come per i tag title, è possibile aggiungere una meta descrizione tramite un plugin come Yoast SEO, o codificarla manualmente nell’HTML del vostro sito, come in questo esempio:

<head>
<meta name="description" content="Here is a precise description of my awesome webpage.">
</head>

Takeaway: Usate saggiamente la vostra meta descrizione e approfittate dell’opportunità di fornire maggiori dettagli sul vostro contenuto. Rendilo accattivante, conciso e pertinente.

Meta tag robots

Il meta tag robots informa i motori di ricerca su quali pagine del tuo sito devono essere indicizzate. Questo meta tag ha uno scopo simile al robots.txt; è generalmente usato per impedire a un motore di ricerca di indicizzare singole pagine, mentre il robots.txt gli impedirà di indicizzare un intero sito o una sezione di un sito.

Un meta tag robots che ordina al crawler del motore di ricerca di non indicizzare una pagina, o seguire qualsiasi link su di essa, sarebbe scritto così:

<meta name="robots" content="noindex, nofollow" />

Tuttavia, se volete dire al crawler di indicizzare e seguire anche la vostra pagina, dovreste sostituire il tag robots con questo:

<meta name="robots" content="index, follow" />

Il meta tag robots è posto nella sezione <head> della vostra pagina, e il risultato potrebbe essere simile a questo:

<!DOCTYPE html>
<html><head>
<meta name="robots" content="noindex" />
(…)
</head>
<body>(…)</body>
</html>

Se non si aggiunge un meta tag robots, il default per i crawler è di indicizzare e seguire la tua pagina.

Perché è necessario utilizzare questo meta tag? Potrebbe essere che tu abbia alcune pagine sul tuo sito che sono necessarie, ma piuttosto scarse di contenuti. Non volete necessariamente che siano indicizzate nella ricerca, ma sono comunque importanti per il sito, quindi potete usare un tag noindex per evitare che appaiano nelle SERP.

Google richiede anche che i link siano nofollowed in determinate circostanze. Ad esempio, nel 2016, ha emesso una direttiva ai blogger per nofolloware tutti i link che hanno incluso come parte di una recensione di un prodotto, in quanto “questi link non nascono organicamente”. Se si desidera nofollow un singolo link, è possibile ottenere questo aggiungendo rel=”nofollow” al link HTML.

Tuttavia, se si voleva semplicemente nofollow tutti i link su una particolare pagina, è possibile ottenere questo con il meta tag robots.

Takeaway: Gestite le pagine a cui i crawler dei motori di ricerca accedono sul vostro sito guidandoli attraverso il meta tag robots. Usa il meta tag robots per assicurarti che i crawler di ricerca processino ogni pagina nel modo che desideri.

Alt text

Una schermata di come puoi aggiungere un Alt-Text nella tua ottimizzazione delle immagini

L’ottimizzazione delle immagini è diventata un elemento molto importante del SEO moderno, in quanto offre un’ulteriore opportunità di posizionamento nei risultati di ricerca, questa volta con il tuo contenuto visivo.

Le tue immagini dovrebbero essere accessibili sia ai motori di ricerca che alle persone. Il testo alt può garantire entrambe le cose: fornisce un’alternativa testuale alle immagini che verrà visualizzata se l’immagine non si carica, o verrà letta da uno screenreader; inoltre dice ai motori di ricerca cosa quell’immagine è destinata a rappresentare.

Puoi includere parole chiave nel testo alt delle tue immagini, ma solo se ha senso farlo – non riempire di parole chiave questo tag, perché finirebbe solo per danneggiare l’esperienza utente per i tuoi visitatori con esigenze di accessibilità.

Takeaway: Usa l’alt text nelle tue immagini per descrivere il tuo contenuto visivo. Questa è una grande opportunità per migliorare il vostro SEO mentre aiutate sia i motori di ricerca che le persone a saperne di più sulle vostre immagini.

Tag canonico

Se avete pagine sul vostro sito che sono quasi identiche, allora potreste aver bisogno di informare i motori di ricerca a quale dare la priorità. Oppure potreste avere sul vostro sito dei contenuti in syndication che sono stati ripubblicati altrove. Potete fare entrambe queste cose senza incorrere in una penalità per contenuto duplicato – a patto che usiate un tag canonico.

Invece di confondere Google e perdere il vostro ranking nelle SERP, state guidando i crawler su quale URL conta come quello “principale”. Questo pone l’accento sull’URL giusto ed evita che gli altri cannibalizzino il vostro SEO.

Un tag canonico può avere questo aspetto in HTML:

<link rel="canonical" href="http://example.com/" />

Takeaway: Usa i tag canonici per evitare di avere problemi con i contenuti duplicati che possono influenzare il tuo ranking.

Tag di intestazione (h1, h2, h3, ecc.)

I tag di intestazione sono parte del tuo contenuto; in breve, sono i titoli che usi per strutturare la tua pagina.

Oltre a migliorare l’esperienza dell’utente e la facilità di lettura, i tag di intestazione possono anche aiutare i motori di ricerca a capire di cosa tratta il tuo contenuto.

L’ordine dei tuoi tag di intestazione (da h1 a h6) evidenzia l’importanza di ogni sezione. Un tag h1 denota tipicamente il titolo della pagina o l’intestazione dell’articolo, mentre i tag h2 e successivi servono come sottotitoli per spezzare il tuo contenuto.

Per quanto importanti siano i tag di intestazione, non dovresti farne un uso eccessivo – pensa alla qualità, non alla quantità. Avere cinque diversi tipi di intestazione sulla tua pagina non aiuterà il tuo SEO. Invece, usali tatticamente per spezzare il tuo contenuto e introdurre il punto principale di ogni sezione.

Ecco un esempio di come possono essere disposti i tag di intestazione, preso da questo articolo:

<h1>Una guida facile e veloce ai meta tag nel SEO</h1>

<p>Paragrafo del contenuto</p>

<p>Un altro paragrafo di contenuto</p>

<h2>Perché i meta tag sono importanti?<h2>

<p>Paragrafo del contenuto</p>

<h2>Sei meta tag per migliorare l’ottimizzazione del tuo sito<h2>

<h3>1. Title tag</h3>

Di solito si consiglia di utilizzare un solo h1, mentre è possibile utilizzare più di un h2 o h3.

Takeaway: Usate i tag di intestazione per aiutare i motori di ricerca a capire il vostro argomento principale su ogni pagina. Usali saggiamente e trova un equilibrio tra l’esperienza di lettura e il valore SEO.

Come ottimizzare i meta tag: Una lista di controllo

I meta tag possono aiutare sia i motori di ricerca che gli utenti. Possono aiutarvi a migliorare l’esperienza dell’utente e la visualizzazione delle vostre informazioni aziendali.

Questo può contribuire a migliorare l’autorevolezza, una maggiore presenza nella ricerca e quindi un posizionamento più alto.

Se sei pronto a controllare le tue prestazioni con i meta tag, ecco una rapida lista di controllo per iniziare:

  • Controlla se tutte le tue pagine e i tuoi contenuti hanno tag title e meta description
  • Inizia a prestare maggiore attenzione ai tuoi titoli e a come strutturi i tuoi contenuti
  • Non dimenticare di contrassegnare le tue immagini con alt text
  • Usa i meta tag robot per guidare i motori di ricerca su come dovrebbero accedere ai tuoi contenuti
  • Cerca le pagine duplicate, e usa i tag canonici per evitare di cannibalizzare i tuoi contenuti con contenuti duplicati o simili
  • Crea una lista di controllo dei passi che devi ripetere quando crei nuovi contenuti, e trasforma i meta tag in una parte della tua routine.

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