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In questo articolo, Utkarsh Sharma di RGNUL parla dei passi legali da fare se il tuo padrone di casa ti sta molestando.

Si stima che circa il 42% della popolazione urbana del mondo viva in affitto. Questo vale anche per l’India a causa delle tariffe esorbitanti delle proprietà nelle città metropolitane, e molte persone sono sotto forma di lavoratori migranti. Vivere come inquilino può essere un affare comodo, ma a volte ci sono casi in cui si possono affrontare problemi di affitto e altri problemi correlati, come ricevere un avviso di sfratto ingiustificato, o il comportamento indisciplinato del padrone di casa. Quindi, cerchiamo di capire le varie misure di sicurezza riguardanti le molestie da parte del padrone di casa.

Passi legali da prendere in diversi casi di molestie

Presentare una denuncia alla polizia

Se siete molestati dal vostro padrone di casa, la prima cosa da fare è presentare una denuncia alla polizia. Puoi presentare la denuncia seguendo i seguenti passi:

  • L’inquilino dovrebbe andare alla stazione di polizia che ha giurisdizione sull’area dove il reato è stato commesso.
  • Ripresentarsi all’ufficiale responsabile/agente di stazione e dire all’ufficiale di registrare la denuncia.
  • Citare anche i nomi dei testimoni, se ce ne sono.
  • Nel caso in cui l’informazione sia data al telefono, si dovrebbe successivamente andare alla stazione di polizia per la registrazione del F.I.R.
  • Dopo aver depositato il FIR, non si dovrebbe dimenticare di prendere la copia del FIR per ulteriori procedure.

Molestie per violazione di domicilio

In un contratto di locazione, l’inquilino è in possesso dell’appartamento, mentre il proprietario è il proprietario dell’appartamento. Secondo la legge del torto, se il padrone di casa dovesse interferire con i diritti di possesso dell’inquilino, quest’ultimo avrebbe un diritto di proprietà, nonostante il padrone di casa sia il proprietario dell’appartamento.

Criminal Trespass

Sezione 441 del codice penale indiano, 1860 che definisce la “violazione criminale” come “Chiunque entri in o su una proprietà altrui con l’intento di commettere un reato o di intimidire, insultare o infastidire qualsiasi persona in possesso di tale proprietà, o dopo essere entrato legittimamente e vi rimanga illegalmente.

Se il proprietario del terreno commette uno sconfinamento, allora l’inquilino deve andare avanti e presentare una denuncia alla polizia ai sensi della sezione 441 del codice penale indiano. L’inquilino può anche chiedere alla corte un provvedimento provvisorio che impedisca all’intruso di causare ulteriori danni. Il sollievo provvisorio o temporaneo può essere concesso in qualsiasi periodo di una causa. È anche impertinente per voi conoscere i dettagli del trasgressore e prendere nota dei casi di violazione. Dettagli come la data, l’ora, il numero di volte che la persona ha sconfinato insieme a una fotografia o un video aggiungerebbero al vostro beneficio.

Molestie attraverso il disturbo

La sezione 268 del codice penale indiano definisce il disturbo quando la persona è colpevole di un disturbo pubblico quando fa qualsiasi atto che causa lesioni, pericolo o fastidio al pubblico o alla gente in generale che vive o occupa la proprietà nel quartiere. Se questo tipo di molestia viene affrontato dall’inquilino da parte del padrone di casa, allora l’inquilino può presentare un’istanza ai sensi della sezione 268 dell’IPC presso la corte del magistrato. Può includere gli atti del padrone di casa come l’interferenza sostanziale con il godimento del terreno, questo può presentarsi come odori sgradevoli, gas nocivi, fumo, polvere, rumori forti, e luce eccessiva o temperature elevate.

L’inquilino può fare una denuncia ai sensi della sezione 133 del CRPC che parla dell’ordine condizionato dal magistrato distrettuale o da un magistrato sub-divisionale o da qualsiasi altro magistrato esecutivo appositamente autorizzato in questo senso dal governo statale per la rimozione del fastidio.

Molestie sessuali

C’è stato un certo numero di casi registrati con la polizia in cui i proprietari hanno commesso molestie sessuali di varia natura come il passaggio di commenti lascivi, lo sguardo fisso, l’intimidazione, la violazione di domicilio per causare molestie sessuali, anche l’inserimento di telecamere per la registrazione delle attività. Se questo tipo di molestie viene affrontato dall’inquilino da parte del padrone di casa, l’inquilino può presentare una denuncia alla polizia locale. È importante raccogliere e conservare le prove e poi dare le stesse alla polizia.

Molestie attraverso il malaffare

La sezione 425 dell’IPC afferma che chiunque con l’intento di causare, o sapendo che è probabile che causi, perdite o danni al pubblico o a qualsiasi persona, provoca la distruzione di qualsiasi proprietà, o qualsiasi cambiamento tale in qualsiasi proprietà o nella sua situazione da distruggere o diminuire il suo valore o utilità, o lo colpisce in modo dannoso, commette il mischief. Potete presentare una causa per dichiarazione e ingiunzione obbligatoria anche in un tribunale civile. Si può anche chiedere il risarcimento dei danni nella stessa causa.

Il padrone di casa presenta una causa di sfratto per falsi motivi

In diversi casi, si è visto che il padrone di casa presenta un avviso di sfratto per falsi motivi. Per esempio, il padrone di casa può sottrarsi al ricevimento dell’affitto per un mese e poi usare lo stesso fatto di non pagare intenzionalmente l’affitto come motivo per sfrattare l’inquilino. Tuttavia, anche in questi casi, la legge sul controllo degli affitti può fornire un rimedio all’inquilino.

Seguenze legali dello sfratto di un inquilino con forza illegale

Lo sfratto illegale di un inquilino da parte del padrone di casa è considerato un caso di molestia da parte del padrone di casa. E in questo caso, l’inquilino può fare causa al padrone di casa e dalle ultime sentenze del tribunale, si osserva che il tribunale ha preso una posizione rigorosa contro questa pratica. L’inquilino ha diritto al danno economico effettivo che risulta dallo sfratto illegale. Questo può includere il risarcimento per l’alloggio temporaneo, per il cibo che si è rovinato quando l’elettricità è stata tagliata, o per la proprietà che è scomparsa quando l’inquilino è stato chiuso fuori dal padrone di casa. Alcuni stati possono permettere all’inquilino di recuperare sanzioni monetarie, come due o tre mesi di affitto o da due a tre volte i danni effettivi. Un inquilino può anche essere in grado di rimanere nei locali, ricevere l’occupazione gratuita, o lasciare i locali e riscuotere il deposito cauzionale dal padrone di casa.

Cosa si intende per sfratto legittimo – Il modo appropriato di chiedere all’inquilino di andarsene

Per conoscere i diritti di un inquilino, bisogna capire la procedura corretta da seguire, che corrisponde a uno sfratto legittimo. Qui sotto ci sono i passi generali che devono essere seguiti e che possono variare in ogni stato:

Step 1 – Il padrone di casa deve notificare all’inquilino l’avviso di fine locazione. La cessazione della locazione può essere per un motivo o senza motivo. Nel caso di cessazione per una causa o un motivo, sono disponibili tre tipi di avvisi di cessazione:

  • Pagare l’affitto o lasciare – L’inquilino deve pagare l’affitto entro un tempo stabilito (di solito da tre a cinque giorni) o deve lasciare i locali.
  • Curare o lasciare: L’inquilino deve correggere la violazione del contratto di locazione o di affitto entro un certo tempo.
  • Cessazione incondizionata: L’inquilino deve lasciare i locali senza l’opportunità di correggere la violazione o pagare l’affitto.

In caso di risoluzione senza causa, il padrone di casa deve notificare all’inquilino un avviso di 30 o 60 giorni per lasciare la proprietà.
Passo 2 – Il padrone di casa deve presentare una denuncia al tribunale. La denuncia deve contenere la giustificazione dello sfratto e può anche contenere una richiesta di affitto arretrato e danni.

Fase 3 – Entro il tempo specificato, l’inquilino deve rispondere alla denuncia. L’inquilino può anche usare la risposta per negare le accuse o presentare una difesa. Un inquilino può anche affermare che lo sfratto è una ritorsione o che l’affitto mancante è stato usato per fare le riparazioni necessarie che il padrone di casa avrebbe dovuto fare.

Step 4 – L’ufficiale giudiziario riceve la sentenza e notifica all’inquilino lo sfratto e il numero di giorni che l’inquilino ha per trasferirsi. Se entro il tempo specificato, l’inquilino non lascia i locali, l’ufficiale di polizia può fisicamente rimuovere l’inquilino.

Passi da seguire da parte dell’inquilino in caso di sfratto da parte del padrone di casa per falsi motivi

L’inquilino dovrebbe rivolgersi al Controllore dell’Affitto dando le sue ragioni. Una volta che l’inquilino è convocato dalla Corte, dovrà esporre il suo caso con prove adeguate a sostegno. I seguenti punti possono essere utilizzati per l’accumulo di prove:

  • Avviso per ricevere l’affitto: se il proprietario non riceve l’affitto depositato dall’inquilino, dovrebbe emettere un avviso chiedendo al proprietario di specificare le coordinate bancarie per depositare l’affitto. L’avviso dovrebbe menzionare chiaramente la mancata ricezione dell’affitto da parte del proprietario e l’opzione che si sta esercitando come inquilino. Se le coordinate bancarie sono ricevute entro dieci giorni, l’inquilino deve depositare l’affitto il più presto possibile.
  • Vaglia postale: Se il padrone di casa non risponde all’avviso di cui sopra, l’inquilino deve inviare l’affitto al padrone di casa tramite vaglia. Le cedole del vaglia devono essere conservate al sicuro come prova.
  • Petizione in tribunale: Se il padrone di casa si rifiuta di accettare anche il vaglia, allora l’inquilino deve presentare una petizione davanti al tribunale competente e ottenere l’ordine del tribunale di depositare gli affitti futuri in tribunale.

Può un inquilino chiedere una riduzione dell’affitto in caso di deterioramento dei servizi?

Secondo la legge e anche secondo diverse sentenze, è illegale per un proprietario scollegare servizi essenziali come acqua ed elettricità o limitare un inquilino dall’uso di servizi comuni per il recupero delle quote di affitto o per qualsiasi altra ragione. Se si scopre che un proprietario indulge in tali attività, l’inquilino può rivolgersi al Tribunale per il controllo degli affitti per ripristinare i servizi essenziali e può intraprendere un’azione contro il proprietario. Si raccomanda all’inquilino di non smettere di pagare l’affitto al padrone di casa per nessun motivo.

Non restituire il deposito cauzionale

Per salvaguardare i vostri interessi, assicuratevi che il padrone di casa vi dia una ricevuta per il deposito. Se non avete violato nessuna clausola del contratto d’affitto, il padrone di casa è legalmente obbligato a restituire il deposito cauzionale secondo il contratto. In caso di rifiuto da parte del padrone di casa, si può dare un avviso legale per la restituzione del denaro anticipato e se si rifiuta allora presentare una domanda al controllore dell’affitto.

Passi da seguire per un inquilino molesto per proteggersi

  1. L’inquilino dovrebbe sempre tenere un registro di ogni incontro con il padrone di casa. Si dovrebbe assicurarsi di prendere nota dell’ora, della data e di ciò che è stato detto.
  2. Scrivere una lettera al padrone di casa chiedendo che le molestie cessino. Invia la lettera con la prova di spedizione e conserva una copia della lettera.
  3. Tieni sempre le copie dei contratti di affitto, lettere, avvisi, foto, nomi di testimoni, e qualsiasi altra prova che può essere utilizzata per sostenere la tua richiesta.
  4. Chiamare la polizia se ci si sente come se lui / lei è in pericolo o la sicurezza è minacciata.

Diritti di un inquilino secondo le leggi indiane

  • Diritto ad una casa adatta ad essere abitata: Le condizioni non sicure, come l’intonaco che scende dal soffitto, i buchi nel pavimento, l’impianto elettrico difettoso e simili sono considerati non idonei. È responsabilità del padrone di casa vedere che la casa soddisfi gli standard minimi di alloggio.
  • Diritto di essere pienamente informato: Secondo la legge, un inquilino deve essere pienamente informato di tutti i contenuti, i termini e le condizioni del contratto e solo con il consenso dell’inquilino il contratto deve essere firmato e diventa un documento valido.
  • Avere informazioni di contatto appropriate: L’inquilino ha diritto ad avere informazioni di contatto appropriate come numero di telefono, indirizzo e-mail, indirizzo postale, ecc. e il padrone di casa deve essere disponibile per essere contattato.
  • Diritto alla privacy: Il padrone di casa non può entrare in casa senza previa autorizzazione o informazione, a meno che non ci sia una vera emergenza come un incendio o un allagamento in bagno.
  • Diritto ad avere servizi essenziali: È illegale scollegare i servizi essenziali come l’elettricità e l’acqua o limitare un inquilino dall’uso dei servizi comuni da parte del padrone di casa, per il recupero delle quote di affitto o per altri motivi.
  • Diritto al rimborso: L’inquilino ha diritto al rimborso per qualsiasi lavoro di riparazione che lui/lei ha eseguito e che era di responsabilità del padrone di casa.
  • Ha diritto ad avere dei visitatori per la notte o per brevi periodi: L’inquilino ha il diritto di avere visitatori per la notte o per brevi periodi, a meno che questi non siano specificamente vietati nel contratto di locazione.
  • Diritto di essere informato prima della fine del contratto d’affitto: L’inquilino ha diritto a una certa quantità di preavviso della cessazione del contratto d’affitto.
  • Ottenere la restituzione del deposito anticipato: Il padrone di casa deve restituire il deposito all’inquilino alla fine del periodo di locazione con gli interessi stabiliti da uno statuto.
  • Diritti degli eredi legali dell’inquilino: Gli eredi legali sono anch’essi inquilini e hanno diritto a ricevere tutta la protezione disponibile per l’inquilino sotto la legge sul controllo degli affitti di vari stati.
  • Diritto di richiedere una riduzione dell’affitto in caso di deterioramento dei servizi: In caso di deterioramento dei servizi a causa di qualsiasi motivo come la riduzione dello spazio di alloggio o la cattiva manutenzione si tradurrà in un abbassamento dell’affitto standard e l’inquilino può rivolgersi al Collettore degli affitti per una nuova fissazione dell’affitto.

Conclusione

La molestia degli inquilini da parte dei proprietari è sempre rimasta una grande preoccupazione. I padroni di casa abusano dei loro poteri e molestano gli inquilini in diversi modi. Ma la legge ha dato una protezione specifica agli inquilini. Quasi tutti gli stati del paese hanno disposizioni e hanno dato diritti simili agli inquilini contro vari tipi di molestie da parte del padrone di casa. Con la conoscenza di questi diritti, un inquilino può godere di una vita perfetta nella casa. Vale la pena che alcuni dei diritti importanti del padrone di casa e dell’inquilino siano evidenziati nel contratto. Un semplice passo come questo può salvare da molti reclami, cause e molestie.

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