Marketing vs. Pubblicità

Scopri le differenze tra marketing e pubblicità e come ciascuno si riferisce al business moderno

Come la tecnologia continua ad evolversi e a crescere in importanza, le aziende moderne impiegano diverse strategie di marketing e pubblicità per raggiungere potenziali clienti e chiudere le vendite. Dai media tradizionali al marketing digitale online e nei social media, il marketing e la pubblicità sembrano essere ovunque. Parte di questa realtà è dovuta all’efficacia delle strategie di marketing e pubblicità nel guidare il successo di aziende di ogni forma e dimensione.

Anche se a volte vengono usate in modo intercambiabile, ci sono in realtà molte differenze tra marketing e pubblicità. In termini di base, il marketing è il processo di identificazione dei bisogni dei clienti e di determinazione del modo migliore per soddisfare tali bisogni. Al contrario, la pubblicità è l’esercizio di promozione di un’azienda e dei suoi prodotti o servizi attraverso canali a pagamento. In altre parole, la pubblicità è una componente del marketing. Ma le differenze non finiscono qui.

Che cos’è il marketing e perché è importante?

Il marketing è una pratica commerciale che comporta l’identificazione, la previsione e la soddisfazione dei bisogni dei clienti. Strategie di marketing efficaci aiutano le aziende a isolare il modo migliore per servire la loro base di clienti, massimizzando allo stesso tempo le entrate. Nel marketing business-to-consumer (B2C), gli sforzi di marketing sono diretti verso i consumatori. Nel marketing business-to-business (B2B), gli sforzi di marketing sono diretti verso altre imprese.

In entrambi gli sforzi B2C e B2B, ci sono diversi fattori importanti da considerare quando si sviluppa una strategia di marketing. Più specificamente, gli esperti di marketing valutano:

  • Orientamento – L’orientamento di marketing si riferisce ai principi guida del business stesso, spesso indicato come filosofia di business o cultura aziendale. In genere, le organizzazioni decidono di orientarsi intorno al prodotto, alle vendite, alla produzione o al marketing.
  • Mix – Il marketing mix funziona come una guida decisionale per gli sforzi di marketing di un’azienda. Un moderno marketing mix di solito si concentra sulle quattro C: cliente, costo, convenienza e comunicazione.
  • Ambiente – L’ambiente di marketing si riferisce ad ogni fattore che potrebbe influenzare un’azienda nell’esecuzione della strategia di marketing o nel processo decisionale. In questa vena, le aziende dovrebbero considerare l’ambiente interno alla loro organizzazione. Anche i fattori esterni, come i macro e micro ambienti, sono importanti da considerare.
  • Mercato – Il mercato target si riferisce alle caratteristiche del caso del cliente ideale di un’azienda. Gli sforzi di ricerca e segmentazione possono aiutare a isolare i fattori geografici e demografici che aiuteranno un’azienda a commercializzare e vendere i suoi prodotti o servizi.

Dopo un’attenta valutazione dell’orientamento, del mix, dell’ambiente e del mercato, è possibile valutare i costi e i benefici dei vari metodi e strategie di marketing. Questa parte del processo di pianificazione è di vitale importanza, poiché ci sono molti modi diversi in cui un’azienda può impegnarsi negli sforzi di marketing.

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Quali sono i diversi tipi comuni di marketing?

Tradizionalmente, gli sforzi di marketing si basavano su quattro diversi canali per connettersi con i clienti: stampa, posta, TV e telefono. Le aziende potevano impegnarsi in uno o tutti questi quattro canali per fornire messaggi aziendali e migliorare gli sforzi di branding. Per tutto il 20° secolo, l’approccio di marketing dominante ruotava intorno alla stampa e ai media radiotelevisivi combinati con messaggi e pubblicità efficaci.

Quando il mondo si è rivolto al 21° secolo, tuttavia, le strategie di marketing si sono evolute per tenere conto dell’ascesa di internet e dell’e-commerce. Con il passaggio alla vita e al commercio online, il marketing digitale ha trasformato il modo in cui la comunicazione aziendale lavora con i propri clienti. Le nuove piattaforme di messaggistica, come i social media, permettono una comunicazione a due vie tra azienda e cliente. Dal punto di vista del marketing, in particolare, la tecnologia moderna ha reso molto più facile raccogliere informazioni sui comportamenti dei clienti, i bisogni, i desideri, ecc.

Oggi, diversi tipi comuni di marketing includono:

  • Digital Marketing – Il marketing digitale si riferisce all’applicazione di strategie di marketing a dispositivi di comunicazione elettronici, come computer o smartphone. Le strategie di marketing digitale spesso sfruttano i motori di ricerca, le e-mail, i siti web, i blog e altre tecniche per raggiungere i clienti.
  • Social Media Marketing – Un sottoinsieme del marketing digitale, il social media marketing utilizza piattaforme sociali come Facebook o Twitter per raggiungere i potenziali clienti. Questo stile di marketing permette alle aziende di trarre vantaggio dai media guadagnati da individui al di fuori della loro organizzazione. Una parte in evoluzione del social media marketing è l’influencer marketing, dove gli utenti popolari sono compensati per promuovere i prodotti o i servizi di un’azienda.
  • Marketing globale – Tra la globalizzazione e internet, alcune delle più grandi aziende del mondo hanno sviluppato marchi globali. Di conseguenza, il marketing globale permette a queste aziende di impiegare una strategia unificata per raggiungere i clienti a livello locale, regionale, nazionale e internazionale allo stesso tempo.
  • Marketing relazionale – Il marketing relazionale evita strategie invasive come spot o pubblicità e si basa invece sulla felicità del cliente. Contando su strategie che aiutano a mantenere e soddisfare i clienti, il marketing relazionale si sforza di stabilire una base di clienti lunga e fedele.
  • Gestione del marchio – La gestione del marchio cerca di creare un legame tra il cliente e il marchio di una particolare azienda. Per fare ciò, è necessario valutare i prodotti o i servizi di un’azienda così come il logo, il design, l’imballaggio e altri elementi. La gestione del marchio valuta anche gli aspetti del mercato di destinazione, la concorrenza diretta e le relazioni esistenti con i clienti.
  • Sviluppo del prodotto – Lo sviluppo del prodotto è il processo di trasformazione di un’opportunità di business in un prodotto o servizio vendibile. Lo sviluppo può avvenire con prodotti esistenti o nuovi prodotti. Lo sviluppo di un prodotto di successo coinvolge molti concetti di marketing, tra cui l’identificazione dei bisogni dei clienti e le ricerche e le analisi di mercato.

Anche se non è ancora così comune come i metodi di cui sopra, è importante menzionare il marketing sociale in questa conversazione. Chiamato anche marketing sostenibile o verde, il marketing sociale va oltre i confini tradizionali di identificare, prevedere e soddisfare i bisogni dei clienti.

Il marketing sociale incorpora i maggiori bisogni della società e del mondo nella cultura, nel marchio e nelle operazioni di un’azienda. Per tracciare e misurare i progressi, il reporting triple bottom line è comune per le imprese focalizzate sulla società. Questi includono l’impatto sociale e ambientale accanto alla performance finanziaria.

Cos’è la pubblicità e perché è importante?

La pubblicità è una pratica commerciale in cui un’azienda paga per inserire il proprio messaggio o marchio in un luogo particolare. Le aziende sfruttano la pubblicità per promuovere i loro prodotti e servizi per la vendita, così come stabilire la cultura aziendale e il branding. Se impiegata correttamente e strategicamente, la pubblicità può guidare l’acquisizione di clienti e aumentare le vendite.

La pubblicità stabilisce un canale di comunicazione a senso unico, dove le aziende possono trasmettere messaggi non personali a un pubblico generale. A differenza di altri tipi di marketing o anche di relazioni pubbliche, le aziende hanno il controllo totale sulla pubblicità. Quando un’azienda paga per mettere un annuncio, ha il controllo completo su come il contenuto coinvolto viene promosso.

Ci sono innumerevoli vantaggi per una campagna pubblicitaria di successo. Nella pratica comune, le aziende possono sfruttare la pubblicità per:

  • Educare i clienti sulla natura dei prodotti o servizi
  • Convincere i clienti che i prodotti o servizi sono superiori
  • Migliorare la percezione del marchio o della cultura del cliente
  • Generare il bisogno o il desiderio dei clienti per prodotti o servizi
  • Esporre nuove applicazioni per prodotti o servizi
  • Pubblicizzare nuovi prodotti o servizi ai potenziali clienti
  • Avvicinare nuovi clienti all’acquisto di prodotti o servizi
  • Rimanere la base clienti esistente
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Preso nel suo complesso, le aziende che dedicano risorse alla pubblicità possono raccogliere molti benefici preziosi. Al fine di ottenere tali benefici, molte aziende si impegnano in uno o più dei comuni tipi di pubblicità spiegati di seguito.

Che cosa sono diversi tipi comuni di pubblicità?

Come per il marketing, la pubblicità si è evoluta notevolmente nel 21 ° secolo. L’era digitale ha aperto nuove strade pubblicitarie che le aziende possono sfruttare, dai motori di ricerca ai social media e ai siti web di tutte le forme e dimensioni. In questa nuova realtà, le aziende possono raggiungere gli obiettivi pubblicitari e raggiungere i potenziali clienti praticamente ovunque, in particolare con la prevalenza di smartphone.

Nel regno delle tecniche pubblicitarie comuni, molte aziende privilegiano uno o tutti i seguenti metodi:

  • Pubblicità tradizionale – Questo termine si riferisce al posizionamento degli annunci sulla stampa tradizionale e media radiotelevisivi. Esempi comuni di pubblicità tradizionale includono annunci sui giornali, spot televisivi e radiofonici.
  • Pubblicità al dettaglio – Questo termine si riferisce all’annuncio e al posizionamento all’interno dei negozi al dettaglio per massimizzare le vendite. Esempi comuni di pubblicità al dettaglio includono il posizionamento dei prodotti all’interno dei negozi, annunci sui carrelli della spesa e display di prodotti in evidenza.
  • Pubblicità online – Questo termine si riferisce al posizionamento degli annunci su internet in media e altri siti web. Esempi comuni di pubblicità online includono annunci contestuali nei motori di ricerca, banner su siti web, video promozionali e contenuti sponsorizzati.
  • Mobile Advertising – Questo termine si riferisce al posizionamento degli annunci su telefoni cellulari e smartphone. Esempi comuni di pubblicità mobile includono dialer automatici, banner per scaricare applicazioni e annunci click-to-call.
  • Pubblicità esterna – Questo termine si riferisce al posizionamento degli annunci su strutture esterne, generalmente in aree molto trafficate per attirare la maggior parte dell’attenzione. Esempi comuni di pubblicità esterna includono cartelloni, banner all’esterno di edifici e veicoli di marca.
  • Pubblicità Pay Per Click (PPC) – Questo termine si riferisce al posizionamento degli annunci online progettato per guidare il traffico verso il sito web di una società. Le aziende ricavano i dati dei clienti da questi annunci, pagando solo quando gli utenti cliccano sul link.

Qual è la differenza tra marketing e pubblicità?

La differenza principale tra queste due pratiche commerciali è che la pubblicità è una parte del marketing. Una strategia di marketing di successo in genere dedica risorse alla pubblicità a più livelli, collocando le comunicazioni di marketing aziendale in vari tipi di media.

Per scavare un po’ più a fondo in questa questione, è utile rivedere le differenze tra paid, owned e earned media:

  • Paid Media – Questo tipo di media coinvolge un’azienda che paga un editore per piazzare comunicazioni di marketing. Esempi di paid media includono cartelloni, annunci radiotelevisivi e di stampa, annunci sui motori di ricerca, annunci sui social media e posta diretta o e-mail.
  • Owned Media – Questo tipo di media coinvolge un’azienda che usa i propri canali per piazzare comunicazioni di marketing. Esempi di owned media includono merchandising al dettaglio, siti web e blog aziendali, brochure, account sociali aziendali e comunicati stampa.
  • Earned Media – Questo tipo di media coinvolge comunicazioni esterne su un’azienda da attori terzi. Esempi di earned media includono recensioni online, articoli di giornali o riviste, approvazioni sui social media, dimostrazioni dei clienti e tipi di pubblicità esterna.

Come indicato sopra, la pubblicità è tipicamente limitata al dominio dei media a pagamento. Questo è inerente alla natura della pubblicità come una pratica commerciale – il posizionamento di messaggi o branding in cambio di un compenso. Detto altrimenti, quando le aziende fanno pubblicità, c’è tipicamente un prezzo attaccato.

D’altra parte, strategie di marketing efficaci possono avere un impatto sui media pagati, posseduti e guadagnati. Identificando con successo i desideri e i bisogni dei clienti e valutando il modo migliore per soddisfarli, il marketing controlla come un’azienda fa pubblicità sui media a pagamento. Il marketing detta anche il modo in cui un’azienda comunica attraverso gli owned media, per non parlare di come interagisce con gli altri attraverso gli earned media.

Ha più valore il marketing o la pubblicità?

Molte aziende di successo incorporano strategie pubblicitarie sfaccettate nel loro piano di marketing complessivo. Questo è particolarmente vero per le aziende globali, dove la strategia di marketing e il posizionamento pubblicitario devono prendere in considerazione i clienti in tutto il mondo. Anche se si applica anche alle piccole e medie imprese, specialmente con l’accessibilità della pubblicità digitale attraverso i motori di ricerca e i social media.

Detto questo, c’è una situazione in cui il marketing ha probabilmente più valore della pubblicità. Nel caso di startup e altre nuove imprese, la priorità dovrebbe essere lo sviluppo di un piano di marketing. Se queste organizzazioni spendono troppo in pubblicità all’inizio – senza un piano di marketing stabilito o sostenibile – può essere un disastro.

All’inizio dell’esistenza aziendale, è fondamentale definire ed eseguire un piano di marketing identificando i desideri e i bisogni dei clienti. In questo modo, ogni futuro sforzo di marketing o pubblicitario avrà un approccio definito e una migliore possibilità di successo.

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