Scrivere una melodia

“Cosa mi farai uscire dalla stanza canticchiando?”
Questa è la domanda più comune che faccio ai miei studenti quando insegno loro come comporre musica.

Pensa a qualsiasi grande pezzo di musica di qualsiasi genere e avrà (molto probabilmente) una grande melodia.
Ho sentito dire spesso che “scrivere musica richiede il 10% di ispirazione e il 90% di traspirazione”.
Non sono sicuro della matematica, ma la scrittura melodica certamente comporta una combinazione di questi 2 elementi.
A volte una grande melodia ti salta in testa come se fosse stata divinamente ispirata; in altre occasioni dovrai lavorare su 2 o 3 idee melodiche per un lungo periodo di tempo, mischiandole fino a quando finalmente produrrai una melodia che ti ispira.

The Melody Writing Toolkit

Aiuta se hai una consapevolezza di cosa c’è nella cassetta degli attrezzi melodica.
Quindi, ecco alcune idee su come scrivere una buona melodia.

Scegli una chiave

Scegli una chiave in cui comporre.
Regola empirica di base – se vuoi che il tuo pezzo suoni felice o edificante allora scegli una scala maggiore.
Se vuoi che suoni triste/riflessivo/melanconico allora scegli una chiave minore.
Se sei agli inizi ti consiglio di comporre usando C maggiore e A minore.

Ci sono 2 modi principali di comporre una melodia attraverso l’improvvisazione: scrivere un motivo/riff e scrivere una melodia su una progressione di accordi.

Scrittura del motivo (o sviluppo motivico)

Questo è un modo molto popolare di scrivere e sviluppare una melodia.
Puoi comporre una melodia in questo modo improvvisando su uno strumento/voce o usando un programma software per spartiti.

1. Suona (o canta) la scala della chiave – prova a suonarla salendo e poi suonala scendendo.
2. Prova a scegliere 3 o 4 note della scala. Mescolate l’ordine in cui le suonate.
3. Provate a ripetere 1 o 2 delle note e cambiate il ritmo di ciò che state suonando fino a trovare un’idea che vi soddisfa (questa idea iniziale che vi viene in mente si chiama motivo).
4. Registrate/scrivete il vostro motivo.
5. Ripeti il processo di cui sopra fino ad avere 4 o 5 possibili idee melodiche/motivi.

Scrivere una melodia su una progressione di accordi

La maggior parte della musica popolare contemporanea è scritta in questo modo.

1. Calcola gli accordi primari della chiave in cui stai scrivendo (questi sono gli accordi 1, 4 e 5 della scala e sono scritti in numeri romani – I IV V). Per esempio, se stai scrivendo in C maggiore gli accordi primari sono C F e G. Se stai scrivendo in A minore gli accordi primari sono A minore, D minore e E.
2. Scegli una progressione di accordi. Una progressione di accordi è semplicemente l’ordine in cui si sceglie di cambiare gli accordi. Ti suggerisco di iniziare a scrivere una progressione di accordi su 4 o 8 battute. Assicurati di iniziare e finire sull’accordo I. A parte questo, prova semplicemente a sperimentare per capire quale suona “meglio” dove.
3. Suona la tua progressione di accordi al piano usando la mano sinistra. Una volta che si può giocare la progressione di accordi si è pronti a improvvisare una melodia sopra la parte superiore.
4. Improvvisare una melodia – Gioca le 3 note di ogni accordo uno dopo l’altro nella mano destra (questo è chiamato un accordo rotto) allo stesso tempo come si sta giocando l’accordo nella mano sinistra. In altre parole, se stai suonando un accordo spezzato di Do maggiore suoneresti Do – Mi – Sol. Prova a cambiare l’ordine in cui le suoni (potresti suonare Sol, poi Do, poi Mi). Magari suonate 2 di una delle note (G-G-C-E), ecc. Inoltre, prova a variare il ritmo delle note che stai suonando.
Troverai presto che le idee melodiche arrivano e “funzionano” con la progressione di accordi che hai scelto.

Non dimenticare

Scrivi sempre le tue idee melodiche non appena ti vengono in mente – che tu preferisca usare un telefono, un registratore mp3, o carta manoscritta, non importa; la chiave è mettere giù l’idea. È incredibilmente frustrante trovare una grande idea melodica, prepararsi una tazza di tè per festeggiare e poi sedersi di nuovo al piano solo per scoprire che l’hai dimenticata!

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