Storia del paziente
Un uomo di 54 anni con una storia di diabete su metformina arriva in ospedale lamentando 2 settimane di tosse secca e 2 mesi di un’eruzione cutanea bilaterale sulle gambe, vista in Figura 1 (cliccare per ingrandire). L’eruzione non è dolorosa ma è pruritica, e sta gradualmente peggiorando. Una crema antimicotica da banco non ha aiutato. Le aree colpite sono soprattutto i piedi, gli stinchi e i polpacci. Il paziente nega qualsiasi febbre o qualsiasi esposizione a nuovi alimenti, detergenti, farmaci o prodotti per la cura della pelle. Nega anche dolore al petto, respiro corto, gonfiore alle gambe o altri disturbi.
Esame
I segni vitali erano normali. L’esame fisico era normale tranne che per una lesione sulla caviglia destra e quattro sul piede sinistro, tibia e polpaccio. Due delle lesioni sono mostrate nell’immagine qui sotto.
Diagnosi differenziale iniziale
– Eczema
– Reazione allergica
– Sifilide, il grande imitatore
Domande
1. Cosa mostra l’immagine del caso?
2. Cosa fare dopo?
Si prega di cliccare qui per le risposte e la discussione.
Risposte
1. Cosa mostra l’immagine del caso? Necrobiosis lipoidica
2. Cosa fare dopo? Mandarlo da un dermatologo.
Discussione
Necrobiosis lipoidica è una condizione idiopatica della pelle che colpisce più comunemente i pazienti con diabete, ma a volte anche quelli con artrite reumatoide. Le lesioni cutanee sono placche ben delimitate che si trovano tipicamente sulle estremità inferiori, specialmente gli stinchi. Di solito sono asimmetriche e tipicamente hanno un centro giallastro.
La biopsia può essere ottenuta quando la diagnosi clinica non è chiara. Il trattamento è con steroidi topici ad alta potenza. Se questo è inefficace, si possono provare iniezioni di steroidi depot o la fototerapia con luce UV-A. Per maggiori dettagli, cliccare sulla pagina di esempio nella figura 2 qui sopra, poi concentrarsi sull’area evidenziata.
Conclusione
Il paziente è stato dimesso a casa con una crema steroidea e ha fatto bene.